Nuovi dischi e tour per tante icone del rock: prime anticipazioni per il 2008
Anno nuovo, vita nuova per alcuni grandi vecchi del rock (ma non solo). Vi anticipiamo che il 2008 vedrà infatti tornare sul palco gruppi come gli Who, i riuniti Pentangle oltre all’accoppiata Eric Clapton e Stevie Winwood, insieme in tour: luoghi e date ancora in via di definizione. Di certi, con tappa nel nostro paese,
Anno nuovo, vita nuova per alcuni grandi vecchi del rock (ma non solo). Vi anticipiamo che il 2008 vedrà infatti tornare sul palco gruppi come gli Who, i riuniti Pentangle oltre all’accoppiata Eric Clapton e Stevie Winwood, insieme in tour: luoghi e date ancora in via di definizione.
Di certi, con tappa nel nostro paese, potremo vedere Mark Knopfler (tra aprile e giugno in molte città italiane), James Blunt (2 aprile a Milano), Alicia Keys (sempre a Milano il 29 marzo), Avril Lavigne (13 giugno a Milano), The Cure (29/02 a Roma e 02/03 a Milano) e Joe Jackson a marzo (Milano e Roma) per promuovere l’atteso nuovo disco – a distanza di cinque anni dal precedente – in uscita il 29 febbraio.
Sul versante più rock potremo assistere poi ai concerti dei Radiohead nelle due date milanesi di cui vi abbiamo anticipato, e poi il ritorno negli stadi di Bruce Springsteen per l’attesissimo concerto a San Siro il 25 giugno, Korn (23 febbraio, Milano), Queens of the Stone Age (18 febbraio a Bologna), The Mars Volta (27 febbraio a Milano), Megadeth (a Milano e Pordenone, a marzo), Smashing Pumpkins (2 febbraio a Milano – 3 febbraio a Casalecchio di Reno, Bologna), Babyshambles (Milano, Bologna e Roma tra fine gennaio e inizio febbraio) e i 30 Seconds To Mars che hanno appena comunicato una seconda data milanese (quindi 12 e anche 13 febbraio). E passiamo ai dischi in uscita.
Annunciati per i primi mesi del 2008 i nuovi lavori in studio di Ringo Starr (15 gennaio), Sheryl Crow (5 febbraio), Lenny Kravitz e Franz Ferdinand (sempre a febbraio), Nick Cave And The Bad Seeds (3 marzo), Jewel (in primavera) e, come dicevamo, Joe Jackson. Si vocifera poi di un nuovo cd di inediti di Peter Gabriel ma con lui è sempre meglio andarci con i piedi di piombo, visti i tanti progetti disparati in cui si fa coinvolgere. Sarà di certo un inizio d’anno intenso, non c’è che dire! Comunque, tornando ai concerti, è proprio vero che intere zone d’Italia non vengono mai prese in considerazione: un’ingiustizia …e una vergogna.