Occhi tristi, Santi Francesi: testo e significato, ascolta la canzone

Occhi tristi è una canzone dei Santi Francesi, in gara a Sanremo Giovani per un posto sul palco del Festival 2024. Dalla vittoria di Musicultura 2021 e X Factor 2022, il due è pronto a calcare il palco della finale di Sanremo Giovani, in diretta su RAI 1 martedì 19 dicembre, con il loro ipnotico singolo “Occhi tristi”, in radio e in digitale dal 1 dicembre 2023.

Santi Francesi, Occhi tristi, Significato, Ascolta la canzone

Ecco come è nato il pezzo e il significato di “Occhi tristi” come raccontato proprio dai Santi Francesi:

“Occhi Tristi  è la volontà di fare una promessa. Alzare la testa e guardare avanti, come un fiore che piega il proprio stelo per puntare al sole. Metafora della fiducia verso il futuro, quando il presente appare buio. È la descrizione di un rapporto in cui le paure e le insicurezze fanno a botte con l’esigenza reciproca di dedicarsi tutto l’universo, abbandonarsi l’un l’altro e dissolversi, lontano da tutto. ‘Svanire è dunque la ventura delle venture’ (E. Montale)”

Santi Francesi, Occhi tristi, Testo della canzone

Ho capito l’inverno, oh
Dormendoti addosso, oh
Basterà un tuo sguardo e salterò
Di testa nel vuoto
Io non voglio più scappare
Come fanno le persone
E vivere per una volta ah-ah-ah
Come un animale strano
E con me porterò quel fiore che ti piace
Sarebbe bello disegnare la tua voce
E come un pazzo morire di fame
Guardando il tuo volto

Dormirò in un’altra città
Tornerò spaccato a metà
Ridi anche se so che fai finta
E aspettiamo domani
Uoh-uh-oh-uh-oh-uh-oh-oh-oh-oh
Uoh-uh-oh-uh-oh-uh-oh-oh oh
Mi odi anche se so che fai finta
Ci vediamo domani per chiederci scusa

Ti ricordi ieri notte?
Non riuscivi a respirare ho cercato troppe scuse
Preso a botte da chiunque
Ma continuerò a gridare tremano le mani all’hotel
Vorrei soltanto disegnare la tua voce
Sarebbe simile a quel fiore che ti piace
E come un pazzo celebrarti sottovoce
Finirò le fiamme come le streghe e le persone stanche

Dormirò in un’altra città
Tornerò spaccato a metà
Ridi anche se so che fai finta
E aspettiamo domani
Uoh-uh-oh-uh-oh-uh-oh-oh-oh-oh
Uoh-uh-oh-uh-oh-uh-oh-oh oh
Mi odi anche se so che fai finta
Ci vediamo domani per chiederci scusa

Le cose che scrivo, il vestito più nero
La mente che parte, la nausea di giorno
Mi sveglio allo specchio capisco che noi
Siamo gli occhi più tristi del mondo

Dormirò in un’altra città
Tornerò spaccato a metà
Ridi anche se so che fai finta
E aspettiamo domani
Uoh-uh-oh-uh-oh-uh-oh-oh-oh-oh
Uoh-uh-oh-uh-oh-uh-oh-oh oh
Mi odi anche se so che fai finta
Ci vediamo domani per chiederci scusa