One Direction, Midnight Memories: recensioni del web e dei lettori
Cosa dice la critica del nuovo disco dei One Direction uscito il 25 Novembre scorso? La parola anche ai lettori nel nostro sondaggio.
Lunedì 25 Novembre è finalmente uscito il nuovo lavoro in studio dei One Direction, la boyband più amata del globo: dopo il leak anticipato, sgradito comunque alla band che sperava nella numero uno, i cinque inglesi hanno rilasciato un’intervista in cui si proclamano felici di ciò che fanno e sono particolarmente soddisfatti di questo lavoro, che li ha coinvolti maggiormente nel processo di scrittura dei brani.
Noi di Soundsblog siamo particolarmente curiosi di sapere se avete ascoltato Midnight Memories dei One Direction e quale sia il vostro giudizio su questo lavoro della band inglese. Diteci la vostra nei commenti!
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Midnight Memories dei One Direction: la critica
billboard.com: Midnight Memories, il terzo disco del quintetto nato a X Factor, segue la linea del meglio già pubblicato nel disco dello scorso anno Take Me Home e lancia nuove idee accattivanti per tenere gli ascoltatori incollati alla continua evoluzione della band.
All Music Guide: Quando il disco finisce e tutti i vari stili, canzoni e umori hanno un senso, Midnight Memories finisce come un altro disco soddisfacente che fa tutto quello che ti aspetti da un disco dei One D, e anche da qualcun altro.
The Telegraph (UK): è tutto così sfacciatamente sicuro di sé e perfezionista che è difficile non lasciarsi catturare nella sua stessa sicurezza.
The A.V. Club: Nel complesso, Midnight Memories non è una sfida. Ma in termini di catalogo dei One Direction, è una mossa perfetta: c0’è personalità a sufficienza, charme, e intensi assoli per soddisfare le fan, oltre a discreti incrementi di credibilità artistica per tentare di dare alla band una carriera duratura.
Entertainment Weekly: Stranamente per un disco di ragazzi nati negli anni novanta, è l’hard rock anni 80 che si celebra in Midnight Memories.
Los Angeles Times: qui ci sono repliche perfette degli accordi degli Who (“Best Song Ever”), il boogie dei Van Halen (“Little Black Dress”) e del glam da stadio dei Def Leppard (“Midnight Memories”).
Spin: Fino a quando Midnight Memories offrirà cori su cori simili allo stile di Gary Glitter, suonerà come uno dei migliori album da boy band da No strings attached.
Slant Magazine: Le canzoni possono richiamare “Pour Some Sugar on Me,” ma le parole sono tutte in “I’m not scared of love/’Cause when I’m not with you I’m weaker,” quindi le canzoni più potenzialmente cattive del disco sembrano mascherate per Halloween. Sono più credibili quando cercano di non esagerare.