Oroscopo, Calcutta: testo e significato, ascolta la canzone
Calcutta, Oroscopo: testo e significato della canzone, ecco di cosa parla il brano, guarda il video ufficiale su Soundsblog
Oroscopo è una canzone di Calcutta uscita il 2 maggio 2016. Il pezzo vede la collaborazione di Takagi & Ketra ed è stato pensato in occasione della nascita del primo figlio di Davide Panizza, frontman dei Pop X . In Italia ha conquistato, ad oggi, 3 dischi di platino. Potete leggere testo, significato e ascoltare la canzone, a seguire.
Calcutta, Oroscopo, Significato, Ascolta la canzone
Il brano racconta la ricerca di spasmodica del protagonista che non rivede lei in nessun altro (“Io ti giuro stasera che ti cerco nel traffico
Sotto le unghie e nei bar, fino al mare del baltico”).
CLICCANDO QUI POTETE VEDERE IL VIDEO UFFICIALE DI “OROSCOPO” DI CALCUTTA
Calcutta, Oroscopo, Testo della canzone
Sono uscito stasera ma non ho letto l’oroscopo
Non è Rio De Janeiro ma c’è un clima fantastico
Io ti giuro stasera che ti cerco nel traffico
Sotto le unghie e nei bar, fino al mare del baltico
Perché non mi ricordi nessuna guagliona
Una cassa che suona, una casa che brucia
Tutta la notte, tutta la notte
Ma io mi ricordo una scritta sul muro
Un rullo, un tamburo, una danza kuduro
Tutta la notte, tutta la notte
Tu, sei venuta a cercarmi
Come un lago mi guardi e ti specchi
Non mi capirai mai
Si muovono i gatti fra secchioni e vetri rotti
E la gente prende I mezzi fra I batteri e fra I ritardi
Provi a prendermi la mano ma non sono lì vicino
Puoi specchiarti nel mio lago
Mentre osservi il mio respiro
Ma tu, ma non mi ricordi nessuna guagliona
Una cassa che suona, una casa che brucia
Tutta la notte, tutta la notte
Ma io mi ricordo una scritta sul muro
Un rullo, un tamburo, una danza kuduro
Tutta la notte, tutta la notte
Hai qualcosa di brutto alle spalle lasciato in un film
Certamente, fai così
Hai qualcosa di brutto alle spalle lasciato in un film
Hai qualcosa di brutto alle spalle lasciato in un film
Ma non mi ricordi nessuna guagliona
Una cassa che suona, una casa che brucia
Tutta la notte, tutta la notte
Ma io mi ricordo una scritta sul muro
Un rullo, un tamburo, una Danza Kuduro
Tutta la notte, tutta la notte