Home Notizie Oscar 2017, Sting canta The Empty Chair [video]

Oscar 2017, Sting canta The Empty Chair [video]

Sting canta The Empty Chair in diretta agli Oscar 2017.

pubblicato 27 Febbraio 2017 aggiornato 28 Agosto 2020 08:49

Se Justin Timberlake ha aperto le cerimonia degli Oscar 2017, poco prima delle 4 di notte ora italiana, anche Sting è salito sul palco per interpretare il brano “The Empty Chair”, brano portante della colonna del film “JIM: THE JAMES FOLEY STORY“. Il pezzo è candidato nella categoria Miglior Canzone Originale.

Qui sotto testo e traduzione.

Sting, The Empty Chair, Lyrics

If I should close my eyes, that my soul can see
And there’s a place at the table that you saved for me
So many thousand miles over land and sea
I hope to dare, that you hear my prayer
And somehow I’ll be there
It’s but a concrete floor where my head will lay
And though the walls of this prison are as cold as clay
But there’s a shaft of light where I count my days
So don’t despair of the empty chair
And somehow I’ll be there
Some days I’m strong, some days I’m weak
And days I’m so broken I can barely speak
There’s a place in my head where my thoughts still roam
Where somehow I’ve come home
And when the Winter comes and the trees lie bare
And you just stare out the window in the darkness there
Well I was always late for every meal you’ll swear
But keep my place and the empty chair
And somehow I’ll be there
And somehow I’ll be there

Sting, The Empty Chair, Traduzione

Se dovessi chiudere gli occhi, in modo che la mia anima possa vedere
E c’è un posto a tavola che hai conservato per me
Così tante migliaia di miglia per terra e per mare
Spero di osare, che tu senta la mia preghiera
E in qualche modo io ci sarò
E’ però un pavimento di cemento dove la mia testa si poserà
E anche se le mura di questa prigione sono fredde come l’argilla
Ma c’è un raggio di luce in cui io conto i miei giorni
Quindi non disperare della sedia vuota
E in qualche modo io ci sarò
Alcuni giorni sono forte, alcuni giorni sono debole
E in certi giorni sono così distrutto che riesco a malapena a parlare
C’è un posto nella mia testa, dove i miei pensieri ancora vagano
Dove in qualche modo sono venuto a casa
E quando l’inverno arriva e gli alberi si trovano nudi
E basta guardare fuori dalla finestra nel buio lì
Beh, io ero sempre in ritardo per ogni pasto, giuri
Ma tieni il mio posto e la sedia vuota
E in qualche modo io ci sarò
E in qualche modo io ci sarò

NotizieTesti canzoni