Paky, Boss: il brano prodotto da Kermit schizza al primo posto tra le tendenze video di YouTube
Boom per il video di Paky, Boss (testo e video)
“Boss” è un singolo di Paky, pubblicato il 22 gennaio 2020 in modo indipendente.
La produzione della canzone è curata da Kermit.
Il video ufficiale del brano è salito immediatamente al primo posto tra le tendenze di YouTube. Potete recuperarlo in apertura post. A seguire, invece, il testo del pezzo.
Paky, Boss, Testo
[Ritornello]
Ho il sangue freddo come un— (un boss)
Quello che è tuo ora è mio, non credo a te, neppure a Dio
Aspetto sotto come un boss, uh-uh, perché posso, uh, come un bo— (un boss)
Se tu non passi, io passo (ah), e non parlo, ho chi ti mette a posto (ah)
Giù da me, giuro, è tutto male, bimbo guarda male come un boss
[Strofa 1]
Ok, se non hai problemi, sono io il problema, ok, ah
Da dove vengo io, dove niente è a posto, dove niente è ok (è ok)
Mi vuoi fare la guerra, dimmi un po’ chi siete, quanti siete, ah? Ah
Vengo dal cemento, sputo sangue e piombo
Ammo’ nun pazzià, ho fame per tre matrimoni, puttane vorrebbero me
Gioielli mi stan’ bene addosso, ho i miei cani dentro ad un privé
Eh, siamo cresciuti con niente, non voglio morire con niente
Scappo da inciuci e processi, non voglio saperne più un cazzo
No, mo’
[Ritornello]
Ho il sangue freddo come un— (un boss)
Quello che è tuo ora è mio, non credo a te, neppure a Dio
Aspetto sotto come un boss, uh-uh, perché posso, uh, come un bo— (un boss)
Se tu non passi, io passo (ah), e non parlo, ho chi ti mette a posto (ah)
Giù da me, giuro, è tutto male, bimbo guarda male come un boss
[Strofa 2]
Yah, dico come un boss: “Non sono io il boss”, sei sempre tu il— (boss)
Yah, sei tu quel’ più tosto, sei tu quello grosso, vai tra, G, sei sempre tu il— (boss)
Verso birra a terra per fratelli a terra, diventa divino un film
In tre su un Transalp, porto il corpo morto
Mi chiedo se ci serva un Dio, ah, vuoto il mio armadio, ah
Lo riempio e non riempio il mio vuoto, oh, nuoto dentro al torto, sto fumando un pacco
Sto in cima ai palazzi come King Kong, i segni sulla pelle, sì, sì, fra’, l’ho visto (sì)
Cinque botti in viso, sì, sì, fra’, l’ho visto, non è mai successo se nessuno vede
È così che la madre non sa se lui è il figlio
[Ritornello]
Ho il sangue freddo come un— (un boss)
Quello che è tuo ora è mio, non credo a te, neppure a Dio
Aspetto sotto come un boss, uh-uh, perché posso, uh, come un bo— (un boss)
Se tu non passi, io passo (ah), e non parlo, ho chi ti mette a posto (ah)
Giù da me, giuro, è tutto male, bimbo guarda male come un boss