Paolo Tocco, Aveva vent’anni: testo e video ufficiale (Anteprima Blogo)
Ecco in esclusiva il nuovo video del cantautore
Paolo Tocco è un cantautore che dopo essersi diplomato come Sound Engineer nel 2005, ha poi aperto il primo studio di produzione a Chieti Scalo. Da qui la nascita di EPPERFETTO WEB RADIO, una radio web ideata da Giulio Berghella che settimanalmente ospitava artisti della scena locale e non solo. Arrivano le prime produzioni e il primo disco personale come cantautore nel 2008 dal titolo “Anime Sotto il Cappello” pubblicato l’anno seguente dalla OddTimes Record di Roma e segnalato nella categorie opere prime del Premio Tenco del 2009. Da quest’album è stato estratto il singolo “Lo Sposo e la sua spiga di grano” – esplicita dedica al principe Francesco De Gregori – molto trasmesso in radio e nella top10 della Indie Music Like e inserito in playlist on Radio Capital.
Successivamente con il suo produttore storico e compagno di viaggio Giulio Berghella fonda la Protosound Polyproject. Al fianco di Fabio Gallo de L’Altoparlante fonda le label VOLUME! Records e a AUTOMATIC Records dando vita a numerosi progetti tra i quali Zibba con cui vince il Premio Tenco 2012 come miglior disco dell’anno e il Premio della Critica al Festival di Sanremo 2014.
A Gennaio 2015 uscirà il nuovo disco dal titolo “Il Mio Modo di Ballare” seguito dalla produzione artistica e tecnica di Domenico Pulsinelli. Un ritorno in scena come cantautore dopo oltre dieci anni dediti alla vita musica di decine e decine di artisti.
Il primo singolo ad anticipare il disco è Aveva Vent’anni che racconta la storia di un omicidio passionale ben ragionato, accompagnato da un video volutamente ironico tra satira e ironia, una ballata leggera di musica italiana che coinvolge con un ritornello orecchiabile fin dal primo ascolto. A distanza di 5 anni dal suo debutto ottimamente accolto dalla critica con il disco “Anime Sotto il Cappello” e dopo oltre 10 anni di intensa attività discografica come produttore e promoter, torna in scena in prima persona il cantautore abruzzese Paolo Tocco con il suo nuovo lavoro in uscita a gennaio 2015 dal titolo “Il Mio Modo di Ballare”.
Il brano sarà disponibile su iTunes dal prossimo 10 ottobre 2014. In apertura post il video in esclusiva e anteprima su Blogo, a seguire il testo della canzone.
Paolo Tocco, Aveva Vent’anni, testo
AVEVA VENT’ANNI
(Musica & Testo – P. Tocco)
Decise il cuore la via della ragione
Decise il vizio la via della prigione
Salì sul treno senza neanche salutare
E dal posto finestrino guardava gli occhi di chi restava
E dal posto finestrino guardava gli occhi di chi restava
Prese un cappello e il migliore dei suoi vini
Prese un coltello e il peggiore dei suoi cani
Decise il giorno che non l’avrebbe più sposata
Qualcuno se lo ricorda a guardare stelle come fa un pittore
Qualcuno se lo ricorda a contare stelle come un aviatore
Qualcuno se lo ricorda…
Che aveva vent’anni, vent’anni consumati
Con il sole negli occhi e la ruggine sulle mani
E volava nel cielo come vola un aquilone
E sotto a quel portone sul baffo nero del pescatore
E sotto a quel portone col ferro nudo del cacciatore
E sotto a quel portone…il pazzo vince e l’amore muore.
E fu la vita a tradirlo per amore
E fu l’amore a tradirlo in questa vita
E li sorprese, amanti e clandestini
Mano nella mano giudicati dall’inquisizione
Mano nella mano condannati dal buon pastore
Mano nella mano…
E aveva vent’anni, vent’anni da impiegato
Con le matite e i colori e la polvere da sparo
Riciclava i suoi sogni per rivenderli al peccato
E sotto a quel portone sul baffo nero del pescatore
E sotto a quel portone col ferro nudo del cacciatore
E sotto a quel portone…il pazzo vince e l’amore muore.
Che aveva vent’anni, vent’anni consumati
Con il sole negli occhi e la ruggine sulle mani
E volava nel cielo come vola un aquilone
E sotto a quel portone guardava stelle come fa un pittore
E sotto a quel portone contava stelle come un aviatore