Paolo Vallesi a Blogo: “Un filo senza fine è il mio rapporto con la musica che andrà avanti per sempre”
Paolo Vallesi, Un filo senza fine è il titolo del nuovo album, pubblicato il 12 febbraio 2017. Guarda la video intervista al cantante su Blogo.it
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Un filo senza fine è il titolo del nuovo album di Paolo Vallesi, pubblicato il 12 febbraio 2017 e in grado di debuttare al 31esimo posto nella classifica dei dischi più venduti in Italia. L’album comprende il singolo in duetto con Amara, Pace, presentato alla fine del Festival di Sanremo 2017. Oltre al pezzo, cinque brani inediti, tre hit storiche riarrangiate con un’Orchestra Sinfonica e una cover di “Una notte in Italia” di Ivano Fossati.
Abbiamo incontrato Paolo Vallesi per parlare del suo nuovo lavoro, di come è nata la collaborazione con Amara e della scelta di questa tracklist. Senza dimenticare il suo ritorno a Sanremo 2017 (come ospite) e i temi centrali del disco. In apertura post il video intervista.
E’ uscito da qualche settimana il tuo nuovo album, Un filo senza fine, anticipato dal brano in duetto con Amara, Pace. Come è nata questa collaborazione tra voi due?
La collaborazione è nata in un modo molto spontaneo e casuale, anche se lei crede poco al caso e a tutto un disegno ben preciso. Io sono più casualista (sorride). Eravamo entrambi ospiti di un concerto di beneficenza a Prato, non l’avevo mai incontrata personalmente ma la conoscevo soprattutto per il brano che aveva portato a Sanremo Giovani, due anni prima. Io vidi quell’edizione del Festival, come a casa, con gli amici, cenando. Quando partì mi ricordo che mi fermai e fui catalizzato perché era qualcosa di forte. Quando l’ho incontrata in quella situazione, facendo le prove, sono andato per presentarmi e farle i complimenti. Lei contemporaneamente stava venendo da me per conoscermi e farmi i complimenti per la mia musica. E’ nata una sintonia immediata, spontanea. Abbiamo fatto le 4 di mattina parlando di musica e canzoni, pensando tutti e due che le canzoni non nascono come duetto ma come canzoni normali e poi vengono “etichettate”. E ci siamo fatti questa specie di scommessa dicendo “Ma secondo me possono anche nascere come se fossero un duetto”. Poi, dopo un mese, mi ha fatto ascoltare questo provino di pace, insieme, e abbiamo capito che ci sono canzoni che possono nascere come duetto. Così è stato per questa, le nostre due voci si fondono bene anche dal punto di vista sonoro e musicale.
Com’è stato tornare sul palco di Sanremo dopo il 3° posto, se non sbaglio 25 anni fa, con La Forza della vita?
Sì, poi c’ero tornato in un’edizione successiva con il brano Non andare via che arrivò che non ebbe il successo dell’altro. E’ stato completamente diverso, vuoi che non eravamo in gara, vuoi che eravamo in due, vuoi che quando sono al pianoforte mi sento protetto. Ero emozionato ma era un’emozione positiva quella che ti fa dare il meglio di sé, mentre cantavamo sentivo quello che veniva fuori, ne traevo godimento. Nel Sanremo di 25 anni fa ricordo che era il terrore prima di salire sul palco. Quando sai che si sta avvicinando la tua ora (ride) mi avessero proposto di tagliere un dito o salire sul palco mi sarei fatto tagliare un dito perché era proprio un terrore che bloccava. Però forse era dovito anche alla meno esperienza che avevo o forse di aver partecipato in gara. Non so se fossi stato in gara se mi sarei ri-terrorizzato in quel modo o meno.
Paolo Vallesi ci ha poi raccontato come è nata l’idea di mettere passato presente e futuro in questo suo nuovo progetto e l’importanza dei temi come l’amore e la “non violenza”, in questo periodo storico e sociale così delicato. Ascolta le sue risposte nel video in apertura post.
Paolo Vallesi, Un filo senza fine, Tracklist
01. Pace
02. Un filo senza fine
03. In questo mondo
04. Una notte in Italia
05. La forza della vita
06. Le persone inutili
07. Grande
08. I miei silenzi
09. A guardarti divento
10. Il mio pensiero
11. Il mio amore
Qui il link per vedere il video di Pace, in duetto con Amara.