Home Notizie Il Vaticano ‘contro’ Nino D’Angelo: stop al concerto per Papa Francesco

Il Vaticano ‘contro’ Nino D’Angelo: stop al concerto per Papa Francesco

Il Vaticano blocca i concerti di Nino D’Angelo e Rocco Hunt previsti per la visita di Papa Francesco a Napoli.

pubblicato 14 Marzo 2015 aggiornato 29 Agosto 2020 07:34

Papa Francesco sarà a Napoli il 21 marzo e la città di prepara ad accogliere il Santo Padre. Tra le iniziative previste dalla Curia partenopea anche i concerti di Nino D’Angelo e Rocco Hunt, che però hanno ricevuto il ‘niet’ della Santa Sede. I due eventi musicali, previsti rispettivamente a Scampia e sul Lungomare, sono stati depennati dal programma per volere del Vaticano che ha fatto presente al Cardinale Crescenzio Sepe, ‘organizzatore’ del piano di visita del Santo Padre, che quella del Papa è una visita pastorale e come tale deve essere ‘trattata’.

Nulla contro Nino D’Angelo e il rapper salernitano, ovviamente. Lungi dal Vaticano l’idea di stoppare i concerti per una qualche ragione squisitamente ‘musicale’. Più semplicemente si è chiesto alla Curia napoletana un programma più spirituale e meno intrattenitivo, il che è in linea con l’impronta che Papa Francesco ha dato al suo pontificato. La visita del Papa, insomma, non deve essere confusa con un’occasione per fare spettacolo, ma vissuta intensamente come occasione di preghiera e riflessione.

Da qui la decisione della Santa Sede di cancellare i due concerti. La notizia ha raggiunto Nino D’Angelo solo qualche giorno fa, come ha rivelato al Corriere del Mezzogiorno:

“Mi era stata chiesta una disponibilità a cantare per il Papa circa tre, quattro mesi fa. Poi mercoledì scorso mi hanno comunicato che l’intera parte canora era stata annullata per ragioni logistiche e organizzative”.

Uno spiacevole ‘equivoco’, insomma: Il Cardinale Sepe ha detto che “c’è stata un po’ di confusione”. Probabilmente nell’interpretazione dell’evento. Di fatto il ‘caso’ ha messo la Diocesi napoletana di fronte allo stile sobrio e raccolto di Papa Francesco, anche se la notizia non avrà certo fatto piacere a chi stava già pregustando i live gratuiti. Sarà per la festa di San Gennaro, magari, il prossimo 19 settembre. Per adesso ai canti di D’Angelo e Hunt si sostituiscono esclusivamente le Lodi al Signore: sarà comunque ‘‘Nu Juorno Buono’ per Napoli e ci auguriamo una bella giornata di sole, per scendere in piazza con ”Nu Jeans e ‘na maglietta’

Notizie