Patatine, Dargen D’Amico: audio e testo del nuovo singolo
Dargen D’Amico, Patatine: testo e significato della canzone. Ascolta il nuovo singolo su Soundsblog.it, ecco di cosa parla
Patatine è il nuovo singolo di Dargen D’Amico, in uscita il 7 ottobre 2022, tratto dall’album “Nei sogni nessuno è monogamo”. Qui sotto potete leggere il testo della canzone e ascoltare il brano.
Dargen D’Amico, Patatine, Significato canzone
Un pezzo riflessivo, che tratteggia con lucida malinconia i rapporti umani, le paranoie, la voglia di evadere da noi stessi e dalle difficoltà delle nostre vite. Il brano è quindi personale, ma anche universale e condivisibile, perché tutti prima o poi ci scontriamo con noi stessi.
Patatine, ascolta il nuovo singolo
Qui sotto, in streaming, Patatine, il brano di Dargen D’Amico tratto dal disco “Nei sogni nessuno è monogamo“:
Dargen D’Amico, Patatine, Testo canzone
E allora, dai, fammene un’altra che svuotiamo il fusto
In ricordo degli scazzi che abbiamo avuto
Io non sono mica sicuro che vorrei esserci
Nel futuro capirai come eravamo messi
E mi vedrai nelle tue foto fatte per caso
In una recensione scialba su TripAdvisor
I commenti sono buoni, ma qualcuno dice:
“Sto ragazzo ride sempre, ma non è felice”
Il nuovo marchio low-cost che mi dice: “Provami”
Il cartellone al capolinea dà consigli giovani
Un lavaggio del cervello e una stretta di mano
Come i bombardamenti americani su Milano
E quando abbiamo litigato dovе lavoravo
Era meglio se sparivo, se mi licеnziavo
Fossi stato meno solo ti avrei richiamato
Lo so che non ce l’hai con me
Cosa hai messo nella paglia?
Sembra di fumare patatine
Mio papà ha trovato un’altra
E però non mi sembra più felice
Vorrei prendere una macchina usata
Ma sono due mesi che non mi paga
Me lo dai uno strappo a casa?
Era l’ultima, sono finite
No, no, no, no
Non farmi fumare che ho le pare
Piove sulla veranda
Dimmi cosa ci manca, bella domanda
Mangiamo orientale per sognare
Qualche fuoriprogramma
Un altro panorama
E l’affitto andava pagato ogni tre mesi
Ma io volevo lasciarci e me li sono spesi
Che poi due mesi assieme a me, beh, prigione
E al terzo bicchierino già mi dai ragione
Mia madre è tornata giovane
È rinata, è scappata da mio padre, si è riscattata
Vorrei darle una vacanza ora che si è rifatta
E da single ogni foto va riscattata
Si sente bene a settant’anni per la prima volta
Come accorgersi che scalda quando tramonta
Mi risponde: “Vaffanculo”, che non era pronta
Ma so che non ce l’ha con me
Cosa hai messo nella paglia?
Sembra di fumare patatine
Mio papà ha trovato un’altra
E però non mi sembra più felice
Vorrei prendere una macchina usata
Ma sono due mesi che non mi paga
Me lo dai uno strappo a casa?
Era l’ultima, sono finite
No, no, no, no
Non farmi fumare che ho le pare
Piove sulla veranda
Dimmi cosa ci manca, bella domanda
Mangiamo orientale per sognare
Qualche fuoriprogramma
Un altro panorama
Ma sì che è inevitabile la gelosia
Ma so che sfioriresti se resti in mano mia
Sei più bella se te ne vai via (Cosa ci manca? Bella domanda)
Eh, la gelosia
Ma so che sfioriresti se resti in mano mia
Sei più bella se te ne vai via (Cosa ci manca?)