Diego Conti, Per l’ultima volta: testo e video

È fuori da ieri, mercoledì 27 marzo, il video del nuovo brano di Diego Conti, Per l’ultima volta (per Rusty Records/Richveel, edizioni musicali Thaurus Publishing/Rusty Records), che anticipa l’uscita del suo album d’esordio. Diretto da Trilathera e prodotto da Richveel, il videoclip vede la giovane promessa della canzone d’autore italiana, ex X Factor 2016 e reduce da Sanremo Giovani con 3 Gradi e dalla pubblicazione del suo primo Ep Evoluzione, su una spiaggia del litorale laziale. Diego cammina tra i ricordi di una storia consumata, evocata dalle immagini che si disperdono tra la sabbia e tra il paesaggio, al tramonto.

Per l’ultima volta, singolo prodotto da Marco Schietroma (a.k.a. Mark Twayne), presenta “l’ineluttabile necessità di raccontare l’ultima volta che è anche l’ultimo bacio, l’ultimo appuntamento, due persone che si guardano negli occhi per salutarsi, per amarsi in una maniera nuova e diversa“.

Diego Conti, Per l’ultima volta: testo

Ora, dopo tanto tempo,
che è passato lento, torni qui.
Nuda, dentro la mia mente
Come fosse niente, come fossi qui
Dillo te, dillo te, dillo te,
ma perché, ma perché , ma perché? Eh eh
Ci siamo guardati per l’ultima volta
Senza dire niente per l’ultima volta
Di fretta su un balcone, davanti le persone.
Ci siamo lasciati per l’ultima volta,
ci siamo baciati per l’ultima volta,
e quello che rimane è solo un’illusione.
Ora, come le foglie al vento,
volo qui un momento,
per uccidermi.
Dillo te, dillo te, dillo te,
ma perché, ma perché , ma perché? Eh eh
Ci siamo guardati per l’ultima volta
Senza dire niente per l’ultima volta
Di fretta su un balcone, davanti le persone.
Ci siamo lasciati per l’ultima volta,
ci siamo baciati per l’ultima volta,
e quello che rimane è solo un’illusione.
Ci siamo guardati per l’ultima volta
Senza dire niente per l’ultima volta
Di fretta su un balcone, davanti le persone.
Ci siamo lasciati per l’ultima volta,
ci siamo baciati per l’ultima volta,
e quello che rimane è solo un’illusione.
Ci siamo guardati per l’ultima volta,
senza dire niente
per l’ultima volta.