Pomeriggio 5, Tony Renis non contattato da Il Volo dopo Sanremo 2015: “Un grazie non costa niente”
Il Volo ha vinto a Sanremo 2015 con il brano Grande Amore. Ma Tony Renis ha qualcosa da aggiungere e specificare, in una dichiarazione esclusiva a Pomeriggio 5
Tutti ormai sanno della vittoria de Il Volo a Sanremo 2015. Il gruppo pop lirico è riuscito ad ottenere il primo posto nella classifica finale del Festival, battendo Nek con Fatti Avanti amore e Malika Ayane con Adesso e poi (Nostalgico presente). Nelle ore successive alla vittoria, però, Tony Renis ha rivelato al Corriere di non aver ricevuto nessuna telefonata dal trio reduce da “Ti lascio una canzone” e professa la sua paternità:
“Io sono il papà dei tre componenti de Il Volo, Roberto Cenci, che ebbe l’idea di riunirli, è la mamma. Assolutamente no (su una telefonata ricevuta, ndr). Ma non è questo il punto. Dopo aver prodotto, con Humberto Gatica, tre loro dischi che hanno portato la grande musica italiana nel mondo ora, con David Foster e Humberto Gatica sto concentrando tutte le energie sulla produzione del nuovo disco di Andrea Bocelli”
Poi ha aggiunto come è nata la collaborazione tra lui e il gruppo formato da Gianluca, Ignazio e Piero:
“Si sa, il successo ha mille padri, mentre il fallimento è orfano. Lavorare per cinque anni con loro è stata una delle esperienze più belle sotto l’aspetto umano e professionale. Quando, facendo zapping a Los Angeles, vidi una loro esibizione nel programma “Ti lascio una canzone”, rimasi folgorato. Avevano poco più di 14 anni e voci già formate. E così cercai un contatto. Alla base del successo americano di Piero Barone, Ignazio Boschetto e Gianluca Ginoble sta anzitutto il loro talento. Il mio ruolo è stato quello di metterli in contatto con la gente giusta dando loro i giusti consigli per un mercato che conosco bene. Il mio patrimonio personale sono le conoscenze e l’entusiasmo che metto nelle cause che abbraccio”
Il produttore è intervenuto da Barbara d’Urso a Pomeriggio 5, nella puntata di oggi 18 febbraio 2015 dopo un collegamento a Naro con il Paese di Piero, alle porte di Agrigento. Con l’inviata, una piccola parte del fan club:
Hanno anche tentato di omaggiare proprio Grande Amore ma senza particolare convinzione, come sottolineato dalla stessa Barbare (Cos’è sta mosceria?!”).
La D’Urso prima ricorda la questione di Roberto Cenci (che non era stato nominato nemmeno durante il Festival). A questo è seguita la replica de Il Volo (“Dobbiamo ringraziare Roberto Cenci che ha avuto l’idea di metterci insieme”) ribadendo però l’importanza del grande manager è Michele Torpedine.
E Renis? Ecco quanto dichiarato telefonicamente a Barbara d’Urso:
“Sono felicissimo ai ragazzi voglio bene.. E’ vero il Volo è un’invenzione di Roberto Censi. E’ stato Roberto Cenci ad aver scoperto il Volo e ha avuto l’idea geniale di metterli insieme perché all’inizio cantavano per conto proprio. Quando ha voluto fare i tre tenori, li ha chiamati “I tre tenorini” ed è stata una sua idea geniale. Mettiamola così: Roberto Censi è la mamma del Volo e Tony Renis è il bacco che gli ha dato la possibilità del grande successo soprattutto in America, con la Universale, che gli ha permesso un contratto storico”
Questa la prima parte della telefonata -quella definita “soft”- a cui è seguita una seconda parte:
Dopo un’ora dall’inizio del programma, finalmente anche la seconda parte delle dichiarazioni:
“Se non ci fosse stato Roberto non esisterebbe il Volo. La mamma ti ha partorito. Gli americani insegnano i piu grandi artisti americani e la prima cosa che fanno è dare credito perché il successo di un artista non è quello di una persona sola ma anche di quelli che hanno collaborato al successo. Barbra ha persino ringraziato la sua cagnolina. Barbra Streisand! Io dico sempre che un grazie non costa niente, se costasse anche 1 cent di euro potrei capirlo ma un grazie non conta niente”
N.B. Abbiamo anche scoperto come si chiamano le loro fans: Volovers.