Pupo, L’azzardo di Eva: testo e video
L’azzardo di Eva di Pupo: guarda il video e leggi il testo su Blogo.it
Da domani sarà in rotazione radiofonica L’azzardo di Eva, il nuovo singolo di Pupo, tratto dall’album Porno contro amore.
Il brano è un j’accuse senza mezzi termini contro il gioco d’azzardo, le slot e tutti i giochi che portano via impunemente denaro alla gente comune. Pupo, ex giocatore incallito, che ha rischiato la vita e ha perso tutto al tavolo verde per poi decidere infine di liberarsi dal demone, affronta nel modo più diretto possibile l’ipocrisia che sta dietro al fenomeno del gioco d’azzardo. La canzone è anche una confessione aperta di sofferenza quando Pupo sceglie di usare, nella secondo strofa, il racconto in prima persona, cantando “di quando ho tentato il suicidio” e definendosi “l’esempio vivente che se ne può uscire”.
Pupo, L’azzardo di Eva: testo
No
Non c’è un cuore dentro la slot
E’ solo una macchina che
Ti illude poi ti getterà
Nel vuoto che ti inghiottirà
E’ il demo che cresce in te
Il figlio dell’avidità
Fratello serpente che fu
L’azzardo di Eva
E’ una storia antica
Nata insieme all’uomo
E’ quel gioco assurdo
Che ci ha condannato
Tu
Lo sai
Ma testardo vai avanti
Anche se
La strada è buia
Sai che cadrai, ma vai a vanti
Fino a che
Lui ti distruggerà
Io
Vorrei raccontarvi di me
Di tutte la mia sofferenza
Di quando ho tentato il suicidio
Di come ho scacciato i fantasmi
E di quanto sia stato importante
L’amore della mia famiglia
Io sono l’esempio vivente
Che se ne può uscire
Non arrenderti all’indifferenza
Ai cannibali della tua esistenza
Tu
Lo sai
Ma testardo vai avanti
Anche se
La strada è buia
Sai che cadrai, ma vai a vanti
Soffrirai
Ma se vuoi
Se ci credi
Troverai
La strada che adesso è buia e non la vedi
Tornerai
Di nuovo a vivere
Tutto questo se
Sarai più umile
Pupo, L’azzardo di Eva: video
Nel video, che potete vedere cliccando sull’immagine d’apertura, ci accompagna tra tavoli verdi e slot machine. In sovrimpressione passano le parole del testo del brano, per sottolineare la discesa all’inferno dei giocatori d’azzardo.