Pussy Riot, I can’t Breathe: testo, traduzione e video ufficiale
I can’t Breathe, Pussy Riot nel loro primo brano in inglese. Guarda il video ufficiale su Blogo.it
Si intitola I Can’t Breathe il primo singolo in inglese delle Pussy Riot ed è apertamente dedicato a Eric Garner, un contrabbandiere di sigarette soffocato dalla polizia di New York mentre veniva arrestato a luglio 2014. Proprio la frase “I can’t breathe” (“Non riesco a respirare”) è diventato il doloroso slogan della comunità di colore contro gli eccessi delle forze dell’ordine.
Il pezzo è stato registrato da Nadya Tolokonnikova e Masha Alyokhina insieme a Nick Zinner degli Yeah Yeah Yeahs e Andrew Wyatt dei Miike Snow. Il video che accompagna il brano vede le due ragazze mentre vengono sepolte vive e ha già destato attenzione mediatica a livello mondiale.
Potete vederlo in apertura post. Qui sotto testo e traduzione:
Pussy Riot, I can’t Breathe, lyrics
He’s become his death
The spark of the riots
That’s the way he’s blessed
To stay alive
It never leads to an end
It’s never getting quiet
If it’s unfair, my friend,
Make up your mind
It’s getting dark in New York city
It’s getting dark in New York city
It’s getting tight in New York city
I need to catch my breath
You know this world of hate
You know this stubborn light
They’re in the prayers you pray
Late at night
We’re only half way down
Who dares to take a breath?
Some fairness might be found
From ashes of his death
It’s getting dark in New York city
It’s getting dark in New York city
It’s getting tight in New York city
I need to catch my breath
Get away for what?
Every time you see me, you want to mess with me.
I’m tired of it. It stops today. Why would you…?
Everyone standing here will tell you I didn’t do nothing.
I did not sell nothing. Because everytime you see me,
you want to harass me.
You want to stop me Selling cigarettes.
I’m minding my business, officer, I’m minding my business.
Please just leave me alone.
I told you the last time, please just leave me alone.
please please, don’t touch me.
Do not touch me. I can’t breathe
I can’t breathe
I can’t breathe
I can’t breathe.
I can’t breathe
I can’t breathe
I can’t breathe
I can’t breathe
I can’t breathe
Pussy Riot, I can’t Breathe:, traduzione
Lui è diventato la sua morte
La scintilla delle rivolte
Questo è il modo in cui è stato benedetto
Per rimanere in vita
Non porta a una fine
Non calerà mai il silenzio
Se è ingiusto, mio amico,
Deciditi
Si sta facendo buio a New York
Si sta facendo buio a New York
Sta diventando un clima teso nella città di New York
Ho bisogno di riprendere fiato
Conosci questo mondo di odio
Conosci questa luce persistente
Sono nelle preghiere che fai
A tarda notte
Siamo solo a metà strada
Chi osa prendere un respiro?
Certa imparzialità potrebbe essere trovata
Dalle ceneri della sua morte
Si sta facendo buio a New York
Si sta facendo buio a New York
Sta diventando un clima teso nella città di New York
Ho bisogno di riprendere fiato
Fuggire via per cosa?
Ogni volta che mi vedi, vuoi provocarmi
Sono stanco di questo. Si ferma oggi. Perché tu vorresti…?
Tutti in piedi qui ti diranno che non ho fatto niente.
Io non vendo niente. Perché ogni volta che mi vedi,
vuoi assillarmi.
Vuoi fermarmi dal vendere sigarette.
Sto pensando ai miei affari, ufficiale, sto pensando ai fatti miei.
Per favore lasciami in pace.
Te l’ho detto l’ultima volta, per favore lasciami in pace.
per favore per favore, non mi toccare.
Non mi toccare.
Non riesco a respirare