Quarta rivoluzione industriale, Eugenio in via di Gioia feat. Elio: testo, video, significato della canzone
Quarta rivoluzione industriale: testo, video ufficiale, audio, significato della canzone di Eugenio in via di Gioia feat. Elio
E’ stato lanciato, venerdì 20 maggio 2022, su tutte le piattaforme digitali e in radio, ‘Quarta rivoluzione industriale’, il nuovo singolo di Eugenio in Via Di Gioia feat Elio. Il brano è contenuto nel nuovo album che porta per titolo ‘Amore e rivoluzione’.
Quarta rivoluzione industriale, Eugenio in via Di Gioia feat. Elio, significato
Il brano offre uno spaccato lineare di quanto la società, dal punto di vista lavorativo, stia cambiando toccando un punto di ‘non ritorno’. Dove le false promesse lasciano spazio all’individualità.
Quarta rivoluzione industriale, Eugenio in via Di Gioia feat. Elio, video
Cliccate sulla foto, in basso, per vedere il video con l’audio ufficiale della canzone.
Quarta rivoluzione industriale, Eugenio in via Di Gioia feat. Elio, testo
Ecco il testo di ‘Quarta rivoluzione industriale’
Sì, sì, sì (Sì)
Sì, sì, sì (Questa è la mia vita)
Bastava dire di sì, la mia bellissima vita
Che peggio di così non poteva andare
A questo punto qui si può solo guadagnareTroverai te stesso lavorando da casa
Quarta rivoluzione industriale
Scrivania pulita, nordica, minimale
Quinto piano senza ascensore
Soppalcato, bilocale
Divano, letto e pure ufficio
Senza alzarsi, mica male
In affitto ovviamente, così
Se vuoi, da un giorno all’altro te ne vai
Tipo un’offerta di lavoro via mail
Ti sposi e voli a Dubai
Vita dinamica, molto carina
Senza gli orari, senza cucina
Cena d’asporto, una piadina
Non sporchi niente, fai pure prima
Una firma qui, ecco il tuo contratto
Da domani puoi stare soddisfatto
Accetta, chiudi e vai, naviga contento
E dopo tutto questo mi dici: “Ci penso”Ah-ah-ah, che ridere,
che ridere che ci fai fare
Non scendi a compromessi,
cosa ci vuoi dimostrare
Fai pure l’hippie,
pure il Gandhi, pure l’eremita
Ma fai qualcosa, produci,
consuma e falla finita
Ah-ah, che ridere,
che ridere che ci fai fare
Forza, sostieni la quarta rivoluzione industriale
E se sei felice tu,
lo sai, guardati intorno
Prima pensare ai soldi,
poi a cambiare il mondoLe pensioni lasciamole ai vecchi
Le mansioni agli operai
Un solo posto di lavoro tutta la vita (Mai)
Tu sei molto di più, molto di più
Ieri stagista, oggi commesso, molto di più
Domani chissà, molto di più, cosa succederà
Tutto, ora e qui, presente dilatato
Lascia fare a me,
dimmi solo che hai accettato
Ci pensoAh-ah-ah, che ridere,
che ridere che ci fai fare
Non scendi a compromessi,
cosa ci vuoi dimostrare
Fai pure l’hippie,
pure il Gandhi, pure l’eremita
Ma fai qualcosa, produci,
consuma e falla finita
Ah-ah, che ridere,
che ridere che ci fai fare
Forza, sostieni la quarta rivoluzione industriale
E se sei felice tu, lo sai, guardati intorno
Prima pensare ai soldi,
poi a cambiare il mondoSì, sì, sì, questa è la mia vita
Bastava dire di sì, la mia bellissima vita
Che peggio di così non poteva andare
A questo punto qui
si può solo guadagnare
Sì, sì, sì, questa è la mia vita
Bastava dire di sì, la mia bellissima vita
Che peggio di così non poteva andare
A questo punto qui si può solo guadagnareSignor capo delle risorse umane
Senta, io dopo anni di stagismo
All’età di sessant’anni
mi sento finalmente pronto
Credo di esser proprio pronto
Finalmente per un contratto a tempo indeterminatoAh-ah-ah, che ridere,
che ridere che ci fai fare (Come dice?)
Non scendi a compromessi,
cosa ci vuoi dimostrare (No, no, cosa?)
Fai pure l’hippie, pure il Gandhi,
pure l’eremita (No, no, no)
Ma fai qualcosa (Certo), produci,
consuma e falla finita (Guardalo, guardalo)
Ah-ah, che ridere, che ridere
che ci fai fare (È tutto tuo, corri ragazzo)
Forza, sostieni la quarta rivoluzione industriale
E se sei felice tu, lo sai,
guardati intorno (Per questo futuro a portata di mano)
Prima pensare ai soldi,
poi a cambiare il mondo.Guardi, volendo, posso fare il team building
Un light lunch, coffee break
Ah-ah-ah, che ridere,
che ridere che ci fai fare, sì, sì, sì, sì
Guardi, la mia dote migliore
è sicuramente l’autoironia, ah, ah
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare, sì, sì, sì, sì
Sì, sì, ho implementato le mie soft skills
C’ho anche il certificato di resilienza,
c’ho un badge park della madonna c’ho tutto
Ah-ah-ah, che ridere, che ridere che ci fai fare
Sono anni che aspetto
Guardalo, guardalo, sii un uomo e vattelo a prendere
Sei il protagonista della tua vita
Ma sai che so anche cantare, no?
Sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, sì, vabbè.