Quelli che il calcio, Caparezza canta Avrai ragione tu – video
Il cantautore pugliese ospite del programma di Rai 2.
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Oggi a Quelli che il calcio è stato ospite il cantautore rapper pugliese Caparezza che ha presentato in anteprima il brano “Avrai Ragione Tu” tratto dal suo progetto di fusione tra musica e arte “Museica“.
Caparezza – Avrai Ragione Tu: il testo
Capasound
Con la rabbia che c’è nell’aria è tipo
“Hey io ho la maglia di Che Guevara e vado a Casa Pound”
Grugni da cinghiale
Mi prendono a pugni e cinghiate
Mi schiacciano come il pane carasau
Sono pazzo pazzo
Seguimi passo passo
Sfondo vetrine di Scientology suonando il clacson
Gli stivali con il tacco basso
Tiro calci urlando:
“Bugiardi vi ammazzo”
Comportarmi da adulto? Fossi matto!
Vieni con me spacchiamo tutto a Seattle!
Nudo nella Piazza Rossa col pacco nel colbacco, ballo come le Pussy Riot
E nella testa sento cori sovietici
Vengono a prendermi, sono come i solletichi
Hanno sconfitto Napoleone, capite?
Hanno sconfitto Hitler, e a me…
Dicono che
Devo calmarmi e respirare un po’ di più
Dicono che
Devo staccare il cane da quell’auto blu
Dicono che
Gli omini del calcio balilla a testa in giù non vanno bene
Va bene, va bene ma poi dicono che
Non devo accomunare fede e schiavitù
Dicono che
Dovrei baciarvi a stampo come le Tatu
Dicono che
Mi spediranno in cielo come un Sojuz
Ok va bene, va bene, va bene
Avrai ragione tu
Ho le ossessioni amico serie
Mi prendono per il sedere tipo sedie
Come quando sei malato di schizofrenia e il prete ti convince che il diavolo ti possiede
Davanti al pianoforte ho le visioni
Come te che ti avvicini e mi chiedi
“Allevi suoni?”
Dovrei guarire ma detto tra me e te ho meno chance delle previsioni meteo
Magari chiedo scusa ai leghisti
Magari, scrivo a caratteri cubitali
Voglio la Padania libera via dall’Europa per il gusto di chiamarvi extracomunitari
Chiedo scusa ai discotecari, fighetti, politici, elfi, facoceri
che poi dicono gli artisti sono comunisti
Comunisti ce li avete in testa come me
Dicono che
Devo calmarmi e respirare un po’ di più
Dicono che
Devo staccare il cane da quell’auto blu
Dicono che
Gli omini del calcio balilla a testa in giù non vanno bene
Va bene, va bene ma poi dicono che
Non devo accomunare fede e schiavitù
Dicono che
Dovrei baciarvi a stampo come le Tatu
Dicono che
Mi spediranno in cielo come un Sojuz
Ok va bene, va bene, va bene
Avrai ragione tu
E’ tutta colpa di ragazzi troppo vari
cercavo spazio e mi mandavano a Gagarin
Ora gli osservo seduto su una panchina dopo averli legati e posizionati sui binari
Sono un treno che viaggia sulla quarantina
Ma non ho ancora smaltito l’adrenalina
Dovrei essere pacato come De Andrè
Sto come il rapper Andrè, a tremila
Con la voglia di saltare su tutti i palchi
In questa gabbia di matti, son tutti falchi
E ricevono gli applausi si
Ma imbarazzanti come quelli dopo gli atterraggi
E tu mi chiedi fammi i nomi, si bravo
Il dottor Živago mi ha detto sii vago
E ora mi ritrovo gli elettrodi sul capo
I russi che urlano su bravo ritratta le tue idee
Dicono che
Devo calmarmi e respirare un po’ di più
Dicono che
Devo staccare il cane da quell’auto blu
Dicono che
Gli omini del calcio balilla a testa in giù non vanno bene
Va bene, va bene ma poi dicono che
Non devo accomunare fede e schiavitù
Dicono che
Dovrei baciarvi a stampo come le Tatu
Dicono che
Mi spediranno in cielo come un Sojuz
Ok va bene, va bene, va bene
Avrai ragione tu
Non si è limitato a cantare, ma ha anche scambiato due chiacchiere con il conduttore Nicola Savino. Di Museica ha detto:
E’ un disco lungo, ha bisogno di tempo. Un po’ come un chilometrista, un maratoneta.
I brani di “Museica” sono tutti abbinati ad un dipinto famoso e Avrai Ragione Tu è abbinata al murales di Dmitry Vrubel “My God, help me to survive this deadly love” sul muro di Berlino che ritrae il bacio tra Leonid Breznev ed Erich Honecker.
Infine, ha raccontato dei suoi recenti viaggi:
Sono stato in America, ho girato un po’ e ho portato la mia musica dove è effettivamente nata.