Quelli che il calcio, Un angioletto come te” (Sweetheart like you) (testo e video)
Il cantautore ospite musicale di QUelli che il calcio.
Francesco De Gregori è stato oggi, domenica 29 novembre 2015, l’ospite musicale di Quelli che il calcio, contenitore di Rai 2 dedicato al calcio e condotto da Nicola Savino. Il cantautore è attualmente in classifica con il suo nuovo album, “De Gregori canta Bob Dylan – Amore e Furto“, omaggio alla memoria e alla musica del grande Bob Dylan.
Il cantautore spiega in breve – prima della pubblicità – il significato del titolo del disco:
Amore e furto perché c’è tanto amore in questo lavoro di traduzione, ma anche ‘furto’ perché non sono canzoni mie, ma di Bob Dylan.
Qui il video dell’esibizione in diretta.
Quelli che il calcio, Francesco De Gregori – Un angioletto come te” (Sweetheart like you): testo
L’atmosfera è buona, lui non c’è
è andato all’estero e non tornerà
la vanità se l’è mangiato vivo
però è partito con dignità
ma per inciso che bel sorriso
adesso che sei in piedi qui davanti a me
ma che ci fai in un posto simile
un angioletto come te
C’è stata un’altra che ti somigliava
l’ho conosciuta tanto tempo fa
era fantastica a dare le carte, era bravissima
me la ricordi per quel cappello, per come ti sta
ma la regina di cuori deve uscire dal tavolo, è facile
prima c’era ed adesso non c’è
che ci fai in un posto simile
Un angioletto come te
Facevi meglio a restare a casa
e non andartene in cerca di guai
dovresti amare chi ti vuole bene
e non vorrebbe farti piangere mai
ora è impossibile capire dal primo bacio
il tuo limite estremo qual’è
ma che ci fai in un posto simile
Un angioletto come te
Stasera puoi diventare famosa credimi
la gente per strada si volterà
vorranno tutti sapere qualcosa e se è stato difficile
camminare sui pezzi di vetro e ritrovarsi qua
Lo sai da un pezzo si parlava di te
ancora prima che arrivassi in città
e che tuo padre ha un aereo privato
e molte case di proprietà
scappa da tutto questo la gente è gelosa
fanno finta di amarti e ti odiano senza un perché
ma che ci fai in un posto simile
Un angioletto come te
Devi essere qualcuno per stare qui stasera
essere pronta a dannarti l’anima
devi convincerti che non sei l’unica a esistere
devi suonare l’armonica, finché la bocca non sanguina
Qualcuno ha detto che l’amor di patria
è l’ultimo rifugio che c’è
ruba una mela e finirai in galera
ruba un palazzo e ti faranno re
c’è solo un passo da fare adesso
il paradiso lo sai bene dov’è
ma che ci fai in un posto simile
Un angioletto come te