Renato Zero, Chiedi è il nuovo singolo: testo e video
Chiedi è il nuovo singolo di Renato Zero: testo e video.
L’8 aprile 2016 uscirà Alt, il nuovo disco di Renato Zero che arriva a quasi tre anni di distanza dall’ultimo lavoro discografico del cantautore. Questo nuovo album di inediti sarà anticipato dal singolo Chiedi, in rotazione radiofonica da venerdì 4 marzo. L’artista ha pubblicato la copertina del singolo su Facebook accompagnata da questa frase:
“Ritorno con altri scorci di vita. Le mie speranze consolidate. Dubbi ostinati, con i quali ormai convivo allegramente. Storie di gente con cui condivido il marciapiede, che con me si sbottona sempre molto volentieri. Come se sperasse che le proprie vicende possano trovare spazio sul mio rigo musicale (cosa che il più delle volte avviene)”.
Il brano parla “di esigenze primarie”, “di bisogni basilari e necessari per guadagnarsi un futuro almeno indipendente e solido”. “Ho ritenuto – scrive Zero su Facebook – che i segnali che si manifestano in tenera età, già da soli, esprimono quel bisogno di conoscere. Di sapere. Domande che spesso cadono nel vuoto per via che gli adulti sono troppo presi e forse troppo distanti da intuire che quei disagi vanno raccolti ed esaminati presto. I bambini sono quindi ponti ideali tra la determinata ambizione degli adulti e l’ambiguità di giochi sempre più impegnativi e sempre meno educativi e ossigenanti”.
Chiedi è accompagnato da un videoclip ufficiale: “Il bambino del videoclip – spiega il cantautore – raccoglie la mia chiave che contiene realtà belle e brutte.Tante contraddizioni e paradossi. Povertà involontarie e miserie ben architettate. Quella pen drive è il futuro… E dà accesso ad una miriade di mondi: Possibili o impossibili. Buoni o cattivi. Tossici o rilassanti. Felici o infelici. Generosi o punitivi. È vero, quel bambino ha la chiave… ma senza la tua saggezza”.
Renato Zero, Chiedi, Lyrics
Chiedi
di nascere tu chiedi
un’istruzione chiedi
lavoro e dignità
Chiedi
di avere degli eredi
un Dio nel quale credi
rispettabilità
Una certa autonomia
una vita solo tua
che nessuno ti stravolgerà
La meritocrazia
giustizia ed onestà
un mondo che funzionerà
Chiedi
regole e strumenti
dieci comandamenti
ma i sindacati no
Chiedi
esempi consistenti
politici e parenti
distanti più di un po’
Chiedi pure garanzie
metti in salvo le tue idee
dalle brutte compagnie se puoi
Fatti rispettare tu
tieni spenta la tv
che gli alieni vengono da là
E’ una lotta eppure esisti
quanti sacrifici fai
ti linciano se non acquisti
e se tu non li voterai
sicuro che puoi sopportare?
piegare la ragione e poi
abituarti pure al dolore
bisognerà reagire
Chiedi
nessuno che ti sente
insistente chiedi
ma non ti servirà
Sfratti
senza meta tutti
solo coi ricatti
ci terranno qua
Traghettati su e giù
sono secoli ormai
questo esodo non finirà
Non mi chiedere perché
questo mondo va così
l’uomo può salvarsi e non lo fa
E’ una lotta eppure esisti
quanti sacrifici fai
i patti non erano questi
uguaglianza e fraternità
Chiedi a te stesso di cambiare
appellati alla volontà
lascia lavorare il tuo cuore
chiedi che sia…
amore
Almeno per dispetto esisti
tu falli neri
questi
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