Reunion dei Talking Heads? David Byrne non è interessato e smonta ogni speranza dei fan
David Byrne dice no alla reunion dei Talking Heads: ecco le sue dichiarazioni in merito a un ritorno della band
Una reunion dei Talking Head è fuori discussione. Questo, almeno, è quello che riguarda il possibile coinvolgimento di David Byrne in un ritorno in campo del gruppo. Dopo essersi sciolti nel 1991, la band si è ritrovata nel 2002 in occasione dell’ingresso nella Rock & Roll Hall Of Fame. Ma quella è stata l’ultima volta e non ci saranno altre occasioni in futuro.
Parlando a “The Beat” di MSNBC, Byrne ha detto:
“C’è un periodo in cui la musica è davvero essenziale per definire chi sei e qual è il tuo posto nel mondo e non puoi mai lasciare andare quel momento. Ma poi di nuovo, non potresti nemmeno ricrearlo e sostituirlo”
David ha poi continuato:
“Ci sono un sacco di tour di reunion e cose del genere, ormai è diventato un esercizio di nostalgia. Non puoi mai ridare vita a quel periodo in cui le persone provano cose del genere per la prima volta. Ha a che fare con il momento in cui hanno ascoltato questa musica nella loro vita, dove erano nella loro vita, quando è successo – più di quanto è stato per noi”.
Nel luglio 2020, il compagno di band Chris Frantz aveva ammesso che “sarebbe stato bello” per loro riunirsi, anche se non vedeva di persona il collega da 17 anni.
“Di tanto in tanto comunichiamo via e-mail. L’ultima volta che l’ho visto faccia a faccia è stato nel Lower East Side nel 2003. È passato molto tempo- Sarebbe bello se potesse accadere perché a differenza di molti nostri contemporanei, siamo tutti ancora vivi. L’ultima volta che ho parlato con David era proprio in merito ad una reunion. “Per prima cosa ha detto: ‘Fammi pensare e ti richiamerò.’ Ho detto: ‘Va bene’. Era un venerdì sera. “Il lunedì successivo ho ricevuto un’e-mail che diceva: ‘Te l’ho già detto e lo ripeto per l’ultima volta. Non mi riunirò mai con i Talking Heads. Per favore, non parlarmene più. “Era il 2003. Ricordo che nevicava, quindi era inverno.”
E da allora, sembra che Byrne non abbia cambiato idea…