Home Festival di Sanremo Ricchi e Poveri, chi sono? La carriera e discografia del gruppo

Ricchi e Poveri, chi sono? La carriera e discografia del gruppo

Ricchi e Poveri, la storia del gruppo: i successi, l’addio di Marina Occhiena e Franco Gatti e la reunion a Sanremo 2020

pubblicato 5 Febbraio 2020 aggiornato 23 Gennaio 2024 10:07

Questa sera, alla seconda serata del Festival di Sanremo 2020, ci saranno i Ricchi e Poveri come ospiti, nella loro formazione originale. Un evento, visto la formazione iniziale a 4, poi diventata a 3 e, recentemente, a soli 2 membri. Ma ricordiamo, insieme, la storia di questo gruppo italiano dei record.

La band è nata, a livello artistico, nel 1967. Nella loro carriera hanno venduto più di 22 milioni di copie, il secondo gruppo italiano per vendite dopo i Pooh. Tra i loro singoli più famosi ricordiamo La prima cosa bella, Che sarà, Sarà perché ti amo, Come vorrei, Mamma Maria e Voulez vous danser. Hanno rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest nel 1978 e partecipato a numerosi Festival di Sanremo ottenendo due volte il secondo posto, nel 1970 e nel 1971, e il primo nel 1985 con la canzone Se m’innamoro.

Agli esordi, Angelo e Franco fanno parte dei Jets insieme a Gianni Belleno. Quest’ultimo lascia il gruppo per entrare nei New Trolls e i due incontrano Angela Brambati de I Preistorici. Insieme a Marina Occhiena, amica di Angela, decidono di dare vita a un quartetto. Il loro nome artistico, inizialmente, è Fama Medium.

Fabrizio De André è tra i primi ad esortare e credere nel gruppo, prima dell’inizio del loro successo. Poi arriva Franco Califano che gli suggerisce anche un nome nuovo: “Siete ricchi di spirito e poveri di tasca”. Da qui, Ricchi e poveri. E così fanno anche come immagine: Angelo e Marina erano i poveri e Angela e Franco i ricchi.

Il loro debutto avviene al Cantagiro del 1968. Due anni dopo partecipano per la prima volta al Festival cantando, in coppia con Nicola Di Bari, la canzone La prima cosa bella: arrivano secondi.

Stesso risultato nel 1971 con “Che sarà”, sempre in gara a Sanremo: secondo posto per loro. Nel 1972 calcano nuovamente il palco del Festival con “Un diadema di ciliegie” ma non vanno oltre l’undicesimo gradino. Nel 73, con Dolce frutto, arrivano quarti.

Nel 1978 rappresentano l’Italia all’Eurofestival di Parigi con Questo amore.

Nel 1981, dopo alcuni problemi con Angela, Marina Occhiena lascia la band e tenta la carriera solista. In quello stesso anno, loro, nella nuova formazione a tre, tornano a Sanremo con “Sarà perché ti amo”. La canzone arriva solamente quinta ma ha un successo assoluto. (solo in Italia vende circa 7 milioni di copie). Sempre quell’anno, arriva un altro grande successo, M’innamoro di te. Nel 1982 iniziano anche un tour in Spagna che ottiene un grande riscontro. Escono anche Piccolo amore e il 33 giri Mamma Maria.

Nel 1983 viene inciso l’album Voulez vous danser: il successa rriva anche nell’ex URSS e in America Latina. Due anni dopo riescono a vincere Sanremo con Se m’innamoro.

Nel 1988 tornano a Sanremo proponendo Nascerà Gesù e l’anno dopo con Chi voglio sei tu, duetto interpretato da Angelo e Angela.

L’ultima loro partecipazione al Festival avviene nel 1992 con la canzone Così Lontani, scritta, musica e parole, da Toto Cutugno. Non arrivano alla finale.

Nel 2004 partecipano alla prima edizione di Music Farm, condotto quell’anno da Amadeus, vincendo la sfida contro Loredana Bertè e arrivando terzi nella graduatoria finale.

Il 4 maggio 2016 è ufficiale l’abbandono da parte di Franco Gatti, dopo 48 anni di attività insieme, per dedicarsi appieno alla sua famiglia:

“L’età avanza e non me la sento più di girare il mondo… Poi, da quando è mancato mio figlio è cambiato tutto”

Angela Brambati e Angelo Sotgiu continuano da soli con i concerti, comprendendo la decisione del collega e amico.

Il 5 febbraio 2020, tutti e quattro di ritroveranno sul palco del Teatro Ariston per la loro attesa reunion, nella formazione a 4, al completo.

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