Ritornano i Limp Bizkit: ne sentivamo il bisogno?
Quasi tutti ricorderete i Limp Bizkit no? A cavallo fra gli anni ’90 e i ’00 hanno venduto milioni di dischi e i primi due album “Three Dollar Bill Y’All” (1997) e “Significant Other” (1999) oltre ad essere i più interessanti, diedero anche un forte scossone (assieme a Korn e Deftones) alla scena musicale mondiale
Quasi tutti ricorderete i Limp Bizkit no? A cavallo fra gli anni ’90 e i ’00 hanno venduto milioni di dischi e i primi due album “Three Dollar Bill Y’All” (1997) e “Significant Other” (1999) oltre ad essere i più interessanti, diedero anche un forte scossone (assieme a Korn e Deftones) alla scena musicale mondiale riprendendo e modernizzando il discorso del crossover rap/rock nato dieci anni prima.
Poi è arrivato il successo internazionale e la qualità degli album si è sensibilmente abbassata tanto da rendere Fred Durst (il leader della band) il nemico numero 1 dei metallari “d.o.c.” (oltre che dei vari “colleghi” con cui ha avuto da ridire). Successivamente il chitarrista Wes Borland lasciò la band per poi tornare per l’album “The Unquestionable Truth (Part 1)” del 2005, uno dei più grandi flop della storia della musica, in cui il batterista “storico” John Otto diede il suo contributo solo in una traccia prima di lasciare la band per problemi personali.
Notizia di oggi è che la formazione originale è tornata insieme per la prima volta dopo otto anni come annunciato nel sito della band e che sarà in tour per tutta l’Europa durante la primavera. Chissà se passeranno anche per l’ Italia, intanto pare che ci sia anche l’intenzione di pubblicare un nuovo album, nuovamente tutti insieme appassionatamente. Siete contenti? Dopo il salto trovate il primo video della band: “Counterfeit”, quando ancora “spaccavano”, come si dice in gergo.