Rocco Hunt, Ho scelto me: testo e video ufficiale
Ho scelto Me, Rocco Hunt pubblica A’ Verità 2.0. Guarda il video ufficiale e ascolta la canzone su Blogo.it
Ho scelto me di Rocco Hunt continua la sua scalata nella classifica delle canzoni più trasmesse in radio. Il singolo è estratto dalla riedizione del suo disco pubblicato dopo Sanremo 2014, A Verità 2.0.
Tra i brani, ci sono inediti e nuove versioni, contenenti featuring con alcuni grandi nomi della scena rap come Clementino e Guè Pequeno. Ad anticipare il disco è stato proprio “Ho scelto me”, accompagnato dal video che potete vedere in apertura post: un pezzo supportato dai produttori Takagi & Ketra, già collaboratori di Rocco con i singoli di grandissimo successo “Nu Juorno Buono” (brano vincitore del Festival di Sanremo) e “Vieni con me”.
Qui sotto il testo della canzone:
Rocco Hunt, Ho scelto me: testo
Ho scelto me tanto non capirà nessuno
ed il mio migliore amico sarà il fumo
ho scelto me e la mia vita già va meglio
da quando sono sveglio ed ho capito lei chi è
parla di me e non sputare dove mangiavi
ora che sei esattamente ciò che odiavi
sarà un rimorso eterno un amore senza tempo
t’avrei dato anche la luna se solo l’avessi chiesta
La prima mi confess unica amica quando tutto cess
e l’alluvione batte sulla mia finestra
dicono che gli occhi non possono mentire
quindi togli le lentine e dimmi quello che hai da dire
ho visto amici andare via in un attimo brindo per loro
mentre guardiamo l’oro trasformarsi in platino
se bevo tanto è solo per non ricordarmelo
che i buoni se ne vanno e questi infami li risparmiano
mille foto sparse per la stanza chissà se sente la mancanza
o con lui ci sta bene abbastanza
chi gioca troppo con il fuoco rischia di bruciarsi
e siamo bravi a cadere ma il problema è rialzarsi
per tutti quelli come noi senza regali
fuori dalle popolari per il senso degli affari
no woman no cry l’ho scelta io sta strada
prenderò ogni conseguenza e tu aspettami in pigiama
Ho scelto me tanto non capirà nessuno
ed il miglior amico sarà il fumo
ho scelto me e la mia vita già va meglio
da quando sono sveglio ed ho capito lei chi è
parla di me e non sputare dove mangiavi
ora che sei esattamente ciò che odiavi
sarà un rimorso eterno un amore senza tempo
t’avrei dato anche la luna se solo l’avessi chiesta
Mamma cerca di salvare il figlio anche se
non sa che il figlio sta cercando di salvare lei
per tutti i miei fratelli con i figli in braccio
per chi non può vederlo ed in ogni lettera c’è un pianto
mozziconi ovunque piatti sporchi dove sei
non ricordo molto ho perso il conto anche dei giorni miei
un altro giorno a fingermi più grande è ridicolo
se poi da grande rimpiangerò quando ero piccolo
non so spiegarti quello che è successo
so solo quante volte ho pianto aspettando sto momento
erano un paio di scarpe all’anno il mio regalo di natale
dalle suole consumate alle puma in scatole non scartate
il sogno italiano non è un sogno lontano
e che futuro immaginiamo se non ci emancipiamo
schiavo di una nazione che insegue la banconota
che purtroppo non è sua perché appartiene all’Europa
Ho scelto me tanto non capirà nessuno
ed il miglior amico sarà il fumo
ho scelto me e la mia vita già va meglio
da quando sono sveglio ed ho capito lei chi è
parla di me e non sputare dove mangiavi
ora che sei esattamente ciò che odiavi
sarà un rimorso eterno un amore senza tempo
t’avrei dato anche la luna se solo l’avessi chiesta
Ho scelto me
ho scelto me
ho scelto me
tanto non capirà nessuno ed il miglior amico sarà il fumo
ho scelto me