Rock Am Ring in Germania, fulmine cade sul pubblico: 42 feriti, uno rianimato
Polemiche sull’organizzazione, che su Facebook ha fatto finta di niente, e che non ha annullato nemmeno uno show
Un detto popolare dice che “un fulmine non colpisce mai due volte nello stesso punto” – eppure sembra incredibile, ma esattamente un anno dopo aver riportato la notizia di un fulmine caduto al Rock Am Ring provocando 33 feriti, siamo ancora qui: al Rock Am Ring ieri sera è caduto un fulmine mentre si svolgeva il festival in Germania.
Purtroppo questa volta la situazione è più seria: il fulmine è caduto nel bel mezzo dell’area concerti e nel pieno di un concerto (mentre nel 2015 cadde nel campeggio di notte), ed il bilancio è di quasi cinquanta feriti, di cui otto in maniera grave ed uno addirittura colpito da arresto cardiaco e rianimato (con successo) direttamente sul posto.
L’incidente è successo alle 8 di sera, mentre sul main stage stavano suonando i Tenacious D – in effetti nessuno li ha avvisati dell’accaduto, ed il loro concerto è andato avanti, al punto che a mezzanotte Jack Black ha postato questo aggiornamento tutto festivo su facebook.
Gli show programmati sono solo slittati di qualche minuto, mentre polizia, pompieri e la Croce Rossa si davano da fare nell’area colpita dal fulmine.
Ci sono polemiche riguardo al tentativo dell’organizzazioni di nascondere e minimizzare l’accaduto (ovviamente indipendente dalla loro volontà), perchè fino a stamattina su Facebook si è mantenuto il tono leggere del festival, fra annunci di Snapchat in diretta e cose del genere, ma alla fine “the show must go on”, a quanto pare. Ora, però, vengono anche diramati avvisi meteo – a quanto pare pioverà dalle 17.00 di oggi, e ci potrebbe essere ancora un problema con i fulmini.
In ogni caso, l’unico avviso per la sicurezza postato nella giornata di ieri mi ha fatto molto ridere: alle 18.00 circa l’organizzazione diceva alla gente di stare attenta del pericolo borseggiatori nel pogo!
“Attenzione, attenzione urgente nelle zone più affollate!
Ci è stata segnalata la presenza di borseggiatori professionisti davanti ai palcoscenici. Tenete i cellulari molto stretti al corpo! Se tieni il tuo cellulare in alto per filmare i concerti, chiunque può vedere se è un modello prezioso! I borseggiatori utilizzano la folla davanti al palco, e lavorano in gruppo. Non mettete cellulari e portamonete nelle tasche di dietro! Attenzione!!”
Insomma, tutto il mondo è Paese, non è successo solo al Gods Of Metal di ritrovarsi alleggeriti del portafoglio (l’attività più intensa di furti, a quanto pare, è avvenuta durante i Korn, i tanti lo segnalano su Facebook).
Ma almeno al Gods non ha piovuto…