Rock Economy in diretta su Canale 5, il liveblogging: il finale con Prisencolinensinainciusol
Adriano Celentano live all’Arena di Verona 2012: guarda la diretta streaming trasmessa su Canale 5
E’ la volta di “Woman in love”, seguita da “Prisencolinensinainciusol” e la prima serata si conclude qui!
Dopo un infinito discorso senza alcuna conclusione concreta il pubblico che batteva le mani tutto entusiasta e passato da “Hip Hip Urrà” a sbattere i piedi con “Basta!”, “Canta!” e fischi vari.
Ed ecco arrivare Gianni Morandi che bussa al portone e duetta con Celentano in “Scende la pioggia”
E’ il momento degli ospiti Jean-Paul Fitoussi, Gian Antonio Stella e Sergio Rizzo con un microfono che non risuona bene e provoca effetto audio da allucinazione.
Dopo l’ennesima pausa, riappare (era uscito, sì) Celentano per cantare “I ragazzi della via Gluck”
Celentano torna a cantare, Cammino.
No vabbè, siamo arrivati agli Hip Hip Urrà. Dopo la pausa di cinque minuti abbondanti, si ritorna a cantare
Inizia il discorso e il pubblico dell’Arena di Verona è più indisciplinato di quelli accorsi a vedere la Amoroso e la Marrone. Urla, commenti, entusiasmo strillato come teenager inarrestabili. Scatta anche l’ovazione. E Celentano inizia a bere acqua
Pubblicità e si torna con L’artigiano
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Chi non paga le lasse e’ ingiusto
questo dice la societa’
ora pero’ che son giusto
sono senza una lira.
Ma c’e’ stato forse un errore
si ma c’e’ stato forse un errore
non volevan farmi del male no
si c’e’ stato forse un errore
il ministro del soldi degli altri
ora sta’ parlando in t.v.
dice che ancora non basta
bisogna pagare di piu’.
C’e’ senz’altra un piccolo errore
c’e’ senz’altra un piccolo errore
anche lor lalvolta sbagliano
c’e’ senz’altra un piccolo errore.
Ma non….. passo piu’ ascoltare
questo drammatico show
del caro ministro
devo spegnere la t.v.
La mia moglie vuoi mangiare,
e su questo vecchia televisore
devo subito apparecchiare
neanche il tavolo m’han lascialo.
Ero l’ultimo degli artigiani
e nessuno meglio di me
scolpiva nel legno
l’arte del lavoro che ormai
e’ un mestiere che sta’ morendo,
il lavoro e’ un’arte che sta’ morendo
nella tomba con se’ si porta dietro
oh! anche il futuro del giovani
del giovani del giovani del giovani del giovani
del giovani del giovani del giovani del giovani
del giovani del giovani del giovani del giovani
del giovani del giovani del giovani del giovani
del giovani del giovani del giovani del giovani
Ma ora, che la mia mente e’ ferma
perche’ creare piu’ non potro’
sento scoppiare in festa
un vuoto che marire mi fa.
Soltanto l’ago mi puo’ salvare
da quella noia che sta uccidendomi
perche’ piu’ niente si fa con arte
anche l’amore si fa in serie, armai.
Perche’ il nostro capo di stato
a noi italiani lui non da’
un po’ di fiducia
“miei cari italiani” direi
“voi non siete piu’ obbligati
a pagare le vostre tasse
pagherete soltanto quello che
voi pensate sia giusto darci”
“Ma state attenti che il nostro paese
senza il vostro aiuto non puo’
andare avanti”
questo agli italiani direi
e sono certo che gill italiani
diventerebbero piu’ compatti
e quella sventola della lira
in poco tempo fra le monete
diventerebbero lei la regina.
la regina la regina la regina la regina
la regina la regina la regina la regina
la regina la regina la regina la regina
la regina la regina la regina la regina.
E’ il momento di Pregherò (tanto amata da Paolo Bonolis, se ci tenete a saperlo)
E’ il turno di Io sono un uomo libero. Cita Ivano Fossati “Posso fare un pezzo per te? E l’ha fatto” E’ un pezzo più difficile degli altri…”. Il pubblico urla “Adriano”, accompagnato da forti applausi. E si parte
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Esco di rado
e parlo ancora meno
mi hanno detto che vuoi vedermi
e mi conosci bene, dici
la vita è un viaggio
lento ragazza mia
ne destra ne sinistra
Lazzaro si sveglia
tutti i giorni e Caino
gli porge il sale
e non per la minestra
e non per la minestra
Sono stato un uomo tenero, ti dico
un uomo vegetale
sono stato a guardare la feroce
bellezza del mondo
lentamente trasformare
lentamente trasformare
Io sono un uomo libero
ne destra ne sinistra
sogno ancora credendo di pensare
sogno ancora
coi gomiti affacciato alla finestra
affacciato alla finestra.
Ma ci sono cantanti
a cui non si puo credere
ci sono poeti
che non si può raggiungere
qui tutti parlano e parlano
o peggio scrivono e scrivono
e cultura universale
o biblioteca comunale.
Fra il celeste e il profetico
fra il religioso e il mistico
il maschio e la sua conquista
il puro e il diabolico
fra il politico e il possibile
il passero e l’azzurro profondo
il rosso e il suo tramonto
la voce e lo spirito
scelgo di camminare in
silenzio accanto a te vita mia
che sono un uomo libero
in questo mondo vita mia
che sono un uomo libero
in questo mondo
sempre e sempre
sempre e sempre
sono un uomo libero
sempre e sempre
sempre e sempre
Esco di rado
e osservo molto come vedi
alla vita mi vendo tutto
dalla testa ai piedi
la vita e’ un ballo verticale
si impara un passo al giorno
il prezzo dei passi sbagliati è un
brutto foglio di viaggio
e non c’ è ritorno
e non c’ è ritorno
Fra il celeste e il profetico
fra il religioso e il mistico
fra l’ inganno e la promessa
il delirio fanatico
la pace con le armi
il politico e il possibile
il passero e l’azzurro profondo
la voce e lo spirito
scelgo di camminare in silenzio accanto a te
vita mia che sono un uomo libero
in questo mondo vita mia
che sono un uomo libero
in questo mondo
sempre e sempre
sempre e sempre
sono un uomo libero
sempre e sempre
sempre e sempre
sempre e sempre.
Lato romantico, una delle canzoni con cui è ritornato ad un successo ancora più grande Adriano Celentano, L’emozione non ha voce, amato da ogni generazione.
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Io non so parlar d’amore
l’emozione non ha voce
e mi manca un po’ il respiro
se ci sei c’è troppa luce
la mia anima si spande
dove musica d’estate
poi la voglia sai mi prende
e si accende con i baci tuoi
Io con te sarò sincero
resterò quel che sono
disonesto mai lo giuro
ma se tradisci non perdono
ti sarò per sempre amico
pur geloso come sai
io lo so mi contraddico
ma preziosa sei tu per me
Fra le mie braccia dormirai
serenamente
ed è importante questo sai
per sentirci pienamente noi
un’altra vita mi darai
che io non conosco
la mia compagna tu sarai
fino a quando so che lo vorrai
Due caratteri diversi
prendon fuoco facilmente
ma divisi siamo persi
ci sentiamo quasi niente
siamo due legati dentro
da un amore che ci dà
la profonda convinzione
che nessuno ci dividerà.
Fra le mie braccia dormirai
serenamente
ed è importante questo sai
per sentirci pienamente noi
un’altra vita mi darai
che io non conosco
la mia compagna tu sarai
fino a quando lo vorrai
Noi vivremo come sai
solo di sincerità
di amore e di fiducia
poi sarà quel che sarà
coro:
Tra le mie braccia dormirai
serenamente
ed è importante questo sai
per sentirci pienamente noi
pienamente noi…
Problemi tecnici per “La cumbia di chi cambia”. E si riparte
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Se c’è qualcuno che c’ha voglia di ballare
si faccia avanti si faccia avanti
se c’è qualcuno che c’ha voglia di cambiare
si faccia avanti si faccia avanti
i funzionari dello stato italiano
si fanno prendere spesso la mano
inizian bene e finiscono male
capita spesso che li trovi a rubare
e fanno cose che stan bene solo a loro
a usufruire di vantaggi esagerati
così abbandonano ogni tipo di decoro
e si comportano come degli impuniti
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
Io non sono mai stato un qualunquista
quelli che dicono che sono tutti uguali
quella non è la mia maniera di pensare
però lo ammetto certe volte l’ho pensato
i funzionari dello stato italiano
sembrano spesso personaggi da vetrina
sotto alla luce sono belli ed invitanti
quando li scarti poi ti accorgi che eran finti
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
Si dice sempre che ogni popolo assomiglia
in tutti i sensi alla sua classe dirigente
ma è solo un modo per generalizzare
per scaricare la responsabilità
perché la storia invece è piena del contrario
di gente brava che ha ispirato altra gente
ed è proprio quando tutti pensano una cosa
che trova spazio una versione differente
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
io non ci credo che tutti gli italiani
sotterrerebbero l’amianto nei campi
infangherebbero il nome degli avversari
al solo scopo di non averli lì davanti
e comprerebbero la partita agli arbitri
ma in quanto arbitri si farebbero comprare
racconterebbero bugie su una disgrazia
è l’occasione che fa l’uomo criminale
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
io mi inchino ai valori della resistenza
ogni paese ha la sua rivoluzione
ma tra i valori che si stanno affievolendo
quello più urgente è quello dell’innovazione
l’Italia è un punto esclamativo che si allunga
dal centro Europa fino all’Africa del nord
siamo il paese che ha fondato un nuovo mondo
un grande ponte tra il futuro ed amarcord
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
se c’è qualcuno che si gioca tutto quanto
si faccia avanti si faccia avanti
se c’è qualcuno che c’ha voglia di cambiare
si faccia avanti si faccia avanti
posso affermare che non sono un idealista
e la politica mi scalda poco il cuore
ma a volte penso che staremmo tutti meglio
se pretendessimo qualcosa di migliore
stiam diventando un popolo di anaffettivi
stiam diventando un popolo di compulsivi
stiam diventando o lo siamo sempre stati
io mi domando forse ci siamo rassegnati
personalmente non lo sono gli elementi
per poter credere che in tanti non lo sono
ognuno fabbrica da solo i cambiamenti
e non c’è lampo che non abbia dopo un tuono
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
Se c’è qualcuno che si gioca tutto quanto
si faccia avanti si faccia avanti
se c’è qualcuno che c’ha voglia di cambiare
si faccia avanti si faccia avanti
Questa è la cumbia
la cumbia di chi cambia
la cumbia di chi cambia aaa
io mi inchino ai valori della resistenza
ogni paese ha la sua rivoluzione
Se c’è qualcuno che c’ha voglia ballare
si faccia avanti si faccia avanti
E’ poi il turno del secondo brano di Celentano, Si è spento il sole
Anticipato da una nube di fumo bianca, entra Adriano Celentano e inizia a cantare Svalutation
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“Eh la benzina ogni giorno costa sempre di piu’
e la lira cede e precipita giu’
svalutation, svalutation.
Cambiano i governi niente cambia lassu’
c’e’un buco nello Stato dove i soldi van giu’
svalutation, svalutation.
Io amore mio non capisco perche’
cerco per le ferie un posto al mare,e non c’e’
svalutation, svalutation.
Con il salario di un mese compri solo un caffe’
gli…stadi son gremiti ma la grana dov’e’
svalutation, svalutation.
Mah, siamo in crisi ma
senza andare in la’
l’America e’ qua.
In automobile a destra da trent’anni si va
ora contromano vanno in tanti si sa
che scontration, che scontration.
Con la nuova banca dei sequestri che c’e’
ditemi il valore della vita qual e’
svalutation, svalutation.
Io amore mio non capisco perche’
tu vuoi fare il gallo poi fai l’uovo per me
sul lettation, sul lettation.
Nessuno che ci insegna a non uccidere c’e’
si vive piu’ di armi che di pane perche’
assassination, assassination.
Ma quest’Italia qua
se lo vuole sa
che ce la fara’
e il sistema c’e’
quando pensi a te
pensa…
anche un po’ per me.
Occorre organizzare la decrescita. Rinunciare all’immaginario economico, il bene e la felicità possono realizzarsi con costi minori. Una voce fuori campo parla di capitale, miglioramento della qualità della vita, l’accesso all’acqua potabile, migliore acqua, aria, oceani. Si alternano un uomo e una donna
Questa sera seguiremo con voi il live di Adriano Celentano all’Arena di Verona 2012 per lo show Rock Economy, trasmesso in diretta su Canale 5, insieme ai cugini di TvBlog
L’anteprima è un filmato con la voce di Adriano Celentano che riprende gli elementi ‘apocalittici’ dello spot per un discorso sulla natura, sulla cementificazione e sulla tv come unica finestra sulla realtà per i giovani. Pochi minuti, pubblicità, fine anteprima