Home Rock FM: cinque anni fa veniva spenta la Radio più amata da tutti i metallari

Rock FM: cinque anni fa veniva spenta la Radio più amata da tutti i metallari

Ripercorriamo gli ultimi giorni, e gli ultimi minuti, della storica emittente milanese.

pubblicato 31 Maggio 2013 aggiornato 30 Agosto 2020 07:55

Cinque anni, un lustro fa. Più o meno a quest’ora, sulle note di Rockin’ in the Free World di Neil Young, venivano spente le trasmissioni radiofoniche di Rock FM, l’emittente con sede a Milano che dalla metà degli anni Novanta si impose nel cuore di tutti gli amanti del rock, con la sua capacità di mischiare le ultime novità discografiche nel campo del rock (spesso in anticipo rispetto alle altre radio e alle televisioni musicali) con i classici del passato, senza alcuna distinzione di genere: erano contemplati tutti gli stili rock (metal, progressive, country, blues, ecc.) e non vi erano problemi nel trasmettere integralmente brani di lunghezza superiore ai tradizionali 3-4 minuti. Il tutto, corredato da un’ampia selezione di dj espertissimi, con rubriche e trasmissioni impossibili da trovare in altre emittenti.

Quando, a fine Marzo 2008, venne data la notizia certa della chiusura, si scatenò un movimento di grande solidarietà, raccogliendo il supporto di praticamente tutti i rocker/metallari italiani e alcuni internazionali: negli ultimi giorni, ad esempio, passarono dai microfoni Lacuna Coil fino a Frate Cesare, arrivando anche ad ottenere il sostegno di Brian May dei Queen e resuscitando trasmissioni storiche come il Gaucho Show (cliccate sui link per ascoltare i podcast delle relative trasmissioni). La ‘causa’ di Rock Fm, insomma, fece scalpore, ma non servì a niente: il 31 Maggio 2008 l’emittente smise di trasmettere (cliccando sul link potete ascoltare gli ultimi dieci minuti di trasmissioni).

Il Sole 24 Ore analizzò le cause finanziarie che portarono alla chiusura, ma al di là dei freddi numeri, per scoprire cosa successe in quei giorni (e negli anni precedenti) rimangono le tesimonianze di due dj: Mox Cristadoro ha pubblicato qualche anno fa l’appassionatissimo Radio Days, con il sottotitolo “Quanto scritto in queste pagine è ciò che è successo”, mentre Edo Rossi proprio oggi fa uscire, sempre per Tsunami Edizioni, Rock Fm, lettura imprescindibile per chi volesse aggiungere altri tasselli alla vicenda, narrata “a bocce ferme”.

Nel frattempo, il direttore Marco Garavelli ha trovato collocazione presso Linea Rock a Radio Lombardia, e molte altre voci si sentono spesso sulle frequenze. E’ nata Virgin Radio (non ha collegamenti con Radio Rock Fm, a parte la direzione di Ringo, uno dei primissimi dj proprio di Rock Fm), ma non ha l’apparato redazionale di una volta. Insomma, dopo la chiusura di Rock Fm, niente è più stato lo stesso.
Ma noi continueremo a rockeggiare in un mondo libero.

Foto di gruppo d’epoca – gentilmente concessa dal dj GraGra