Rolling Stones, il batterista Charlie Watts non potrà andare in tour con la band
Charlie Watts non si esibirà con i Rolling Stones nel tour in partenza a settembre negli Stati Uniti. Ecco perché e le parole del batterista
Charlie Watts assente per il prossimo tour dei Rolling Stones? Sembra farsi sempre più strada -escludendo sorprese dell’ultimo minuto- l’ipotesi che il batterista sarà assente dai concerti della band previsti per questo autunno negli Stati Uniti.
Watts, presente nei Rolling Stones fin dal 1963, ha compiuto 80 anni a giugno ed è “improbabile che sia disponibile” per il prossimo tour “No Filter” della band negli stadi degli Stati Uniti dopo aver subito una procedura medica non specificata, secondo quanto riporta un portavoce del gruppo.
A dare la notizia è stato il sito Variety che spiega le ragioni che si nascondono dietro questa possibilità, sempre ormai più certezza:
https://www.soundsblog.it/post/594984/rolling-stones-album-rimandato-ronnie-wood-furioso-tour-rinviato-2021
“Charlie ha subito una procedura che ha avuto pieno successo, ma i suoi medici questa settimana hanno stabilito che ora ha bisogno di riposo e recupero adeguati. Con le prove che inizieranno tra un paio di settimane è molto triste per non dire altro, ma è anche corretto dire che nessuno se lo aspettava”.
A sostituire Charlie Watts sarà il batterista Steve Jordan, che ha suonato per anni con il co-fondatore degli Stones Keith Richards. Jordan ha definito un onore e un privilegio assoluto essere il sostituto di Watts, aggiungendo che non vedeva l’ora di provare con gli altri membri. E poi ha sottolineato e specificato di essere ben conscio che il suo sia solo una sostituzione per un periodo di tempo limitato:
“Nessuno sarà più felice di me a rinunciare al mio posto alla batteria non appena Charlie mi dirà che è a posto e sta bene”
Il tour “No Filter” inizia a St. Louis il 26 settembre. La band si esibirà diverse città degli Stati Uniti, tra cui Dallas, Atlanta, Los Angeles e Las Vegas.
Infine, ecco le parole di Charlie Watts sulla vicenda e sui motivi che l’hanno spinto a cedere il suo ruolo all’amico e collega piuttosto che rimandare nuovamente il tour:
“Sto lavorando duramente per essere completamente in forma, ma oggi ho accettato, su consiglio degli esperti, che ci vorrà del tempo. Dopo tutte le sofferenze dei fan causate dal Covid non voglio davvero che il numero pubblico dei Rolling Stones che ha in mano i biglietti per questo Tour siano delusi da un altro rinvio o cancellazione. Ho quindi chiesto al mio grande amico Steve Jordan di sostituirmi”