Romulus, la serie tv su Sky: i Mokadelic per la colonna sonora (streaming)
Romulus, la serie tv: streaming della colonna sonora, musica e tracce portano la firma dei Mokadelic, ecco dove ascoltarle
E’ iniziata su Sky la nuova serie tv, “Romulus – L’origine di Roma oltre la leggenda”.
A incidere la colonna sonora sono stati i Mokadelic con un insieme di musiche pubblicate da Flippermusic e già disponibili su tutte le piattaforme digitali (cliccate qui) . II gruppo, attivo nella composizione di musiche e soundtrack per il cinema, la tv e il teatro, torna con questo nuovo disco dopo il successo di colonne sonore composte per “Gomorra – La Serie”, “L’Immortale”, e per il film “Sulla mia pelle”, per il quale sono stati tra i candidati ai David di Donatello 2019 nella sezione Migliore Musicista.
Per le tracce presenti, a livello musicale. le ispirazioni sono state l’elettronica, l’ambient, la musica concreta, ma anche la musica psichedelica e la musica sperimentale contemporanea.
Gli elementi legati alla contemporaneità, come la musica elettronica, sono stati uniti alla musica orchestrale, scritta in modalità remota con Emanuele Eraldo Bossi che ha condotto l’Orchestra del cinema italiano durante le registrazioni presso là Forum Music Village, storico studio legato alla carriera di Ennio Morricone.
Matteo Rovere ha diretto la serie con Michele Alhaique ed Enrico Maria Artale: l’idea di portare in tv una grande saga che raccontasse le origini di Roma partendo da un mondo primitivo e brutale arriva proprio da lui. Un’idea che, ha rivelato, aveva in mente già prima di dedicarsi ad “Il primo Re”, uscito nelle sale nel 2019.
“Avevo la sensazione di una grande occasione per una serie che potesse conquistare il pubblico e per proporre uno spettacolo che fosse nuovo ma anche con radici in qualcosa di molto noto ma reinterpretato”, ha spiegato il regista. “Il contributo dei co-produttori internazionali di Itv Studios ha fatto sì di far prendere al progetto una dimensione più aperta”.
Sebbene si possa pensare che Romulus abba avuto una realizzazione simile a quella de “Il primo Re”, Rovere ha in realtà spiegato che il processo di produzione e scrittura sia stato “completamente differente: abbiamo immaginato la genesi di questa leggenda”.