Rumatera a Blogo: “HF? Il Festival più bello dove ci capita di suonare durante l’estate” (video)
Video intervista ai Rumatera ospiti all’Home Festival 2018
A poche ore dall’esibizione all’Home Festival, edizione 2018, abbiamo scambiato qualche battuta con i Rumatera, che rappresentano un’eccezione più unica che rara nel panorama musicale italiano. I ragazzi, tutti provenienti dalla provincia di Venezia, sono stati in grado di unire le tradizione della propria terra e l’uso del dialetto alla lezione punk rock della scuola californiana degli anni ’90.
Scriverlo oggi, dopo dieci anni di tour, concerti e dischi, è senza dubbio meno speciale, ma nel 2007, quando la band ufficialmente nasce, i Rumatera sono qualcosa di non catalogabile, che sfugge dagli schemi e non solo musicalmente, ma soprattutto a livello di testi e immaginario. Dopo quasi dieci anni di vita, con più di 500 concerti alle spalle (tra cui Sziget Festival), sei dischi ed una serie televisiva da protagonisti (The Italian Dream), i Rumatera presentano il 1 Aprile il nuovo disco “#ricchissimi.
L’Home Festival è una roba grande. Sentiamo le farfalle nello stomaco. Giochiamo in casa, in pratica. E’ bellissimo. Sicuramente è il Festival più bello dove ci capita di suonare durante l’estate. Senza togliere nulla agli altri…
Lo stretto contatto con i fan, che li seguono ormai da un decennio, è un elemento essenziale del loro successo:
Sappiamo che c’è tanta gente che ci vuole bene, che viene a vederci. Cerchiamo di ricambiare questo affetto che sentiamo dando ogni volta il massimo.
Nel video, in apertura, trovate tutte le dichiarazioni della band rilasciate ai microfoni di Blogo.