Ryan Murphy di Glee insulta i Kings of Leon
I Kings of Leon hanno risposto picche alla richiesta avanzata dagli autori di Glee di poter utilizzare le loro canzoni in una puntata della popolarissima (almeno negli Stati Uniti) serie televisiva. Ryan Murphy, creatore e produttore di Glee, non l’ha presa benissimo. Intervistato da Hollywood Reporter, Murphy non ha usato mezze parole per esternare il
I Kings of Leon hanno risposto picche alla richiesta avanzata dagli autori di Glee di poter utilizzare le loro canzoni in una puntata della popolarissima (almeno negli Stati Uniti) serie televisiva. Ryan Murphy, creatore e produttore di Glee, non l’ha presa benissimo. Intervistato da Hollywood Reporter, Murphy non ha usato mezze parole per esternare il suo disappunto:
Fanculo i Kings of Leon. Sono degli stronzi egocentrici […]. Non hanno capito che un bambino di 7 anni può vedere un coetaneo cantare una canzone dei Kings of Leon, il che forse lo indurrà ad unirsi ad un glee club o ad imparare uno strumento […]. Puoi prendere in giro Glee quanto ti pare, ma alla fine quello che facciamo è spingere i giovani verso la musica.
La risposta del gruppo capitanato dai fratelli Followill non si è fatta attendere. Parla Caleb Followill, il cantante della band di Nashville:
Tutto questa faccenda di Glee è uno shock per noi. La situazione è scappata di mano. Quando hanno avanzato la richiesta non avevamo nemmeno visto lo show. […] Non intendevamo dare uno schiaffo a Glee, all’insegnamento della musica o ai fans della serie. Non abbiamo capito bene da venga tutta questa rabbia.
Non ci sentiamo di dare tutto il torto ai Kings of Leon. Forse l’atteggiamento del gruppo potrà essere sembrato un tantino snob, ma avranno anche il diritto di gestire le loro canzoni senza doverne rendere conto a nessuno. Altrimenti che gusto ci sarebbe ad essere una rockstar?
Via | Hollywood Reporter