Sagi Rei, intervista al cantante per il nuovo singolo Duel (testo e video)
Sagi Rei è tornato con un nuovo singolo. Leggi la nostra intervista al cantante!
Sagi Reitan è nato a Tel Aviv il 24 novembre 1972. E’ conosciuto con il nome Sagi Rei. E tra i suoi primi più grandi successi, la fama è arrivata grazie alla la voce in “Shining star” – tra i brani disco più ballati in tutto il mondo- e de “L’amour toujours”. Ma Sagi è molto, molto altro. Arrivato in Italia nei primi anni Novanta, ha iniziato a far parte di un coro gospel milanese e a coltivare gli elementi soul ed etnico-acustico sempre più affini alla sua personalità e voce.
Si è affacciato alla disco dance, ha collaborato in diverse occasioni con Mario Fargetta (per il quale Sagi interpreta “People On The Beat”), ha riletto in chiave acustica alcuni grandi hit dance. Il suo album “Emotionals Songs” viene distribuito in ben 15 Paesi del mondo. Nel 2009 è arrivato il successo globale con “L’amour toujours (I’ll Fly With You)”, poi Shining Star. Solo dopo, l’omaggio al Re del Pop con il progetto “Sagi sings Michael Jackson”.
In occasione del suo nuovo singolo, Duel, abbiamo voluto fare qualche domanda a Sagi Rei per un bilancio, insieme a lui, dei punti chiave della sua carriera e di questo comeback. Potete leggere le domande e le risposte a seguire. In apertura post, invece, il video ufficiale e a seguire il testo della canzone.
01. Marvin Gaye, Stevie Wonder e Michael Jackson sono i tuoi riferimenti musicali di sempre. Come è nata la passione per loro e quali caratteristiche musicali hanno più influito nel tuo modo di amare la musica e di dedicarti a questa professione?
La passione per questi grandi artisti nasce prematuramente ascoltando la radio in Israele quando ero ragazzino, la musica soul targata motown mi faceva vibrare l’anima, quella vocalità tipicamente black che trasudava sofferenza e sensualità i e il ritmo r & b erano le caratteristiche che mi hanno fatto apprezzare questo genere musicale rispetto ad altri e che mi hanno influenzato maggiormente!
02. “L’amour toujours (I’ll Fly With You) del 2009 è stato uno dei tuoi primi più grandi successi che ha scalato le classifiche internazionali. A distanza di anni, che rapporto e che visione hai di quel brano? Alcuni cantanti tendono a prendere una sorta di allontanamento dalla canzone che li ha fatti esplodere in passato. Tu la ami come allora o o ti senti cambiato?
In effetti il rapporto e’ abbastanza conflittuale: da una parte sono molto legato e riconoscente a questa canzone che mi ha introdotto al grande pubblico, dall’altra parte e’ normale che a distanza di anni un artista si stanchi di essere identificato e amato da una sola canzone e vorrebbe essere apprezzato anche da altre canzoni.
03. Nel giugno 2010 esce ““Sagi sings Michael Jackson”. Quale canzone del Re del Pop ami più di tutte le altre? Ce n’è una in particolare che è legata ad un tuo ricordo personale di cui vuoi parlarci? Come vedi la decisione di pubblicare album postumi di Michael Jackson? Hai ascoltato Xscape? Che ne pensi?
E’ difficile rispondere a questa domanda perché di canzoni belle Michael ne ha scritte tante; forse ” The Earth Song” e “The man in The mirror” sono quelle di cui apprezzo il messaggio che veicolano la produzione e gli arrangiamenti. Un pezzo a cui sono molto legato e’ “The lady in my life” perché mi ricorda il walkman per cui litigavamo io e mia sorella per sentire le cassette. Io ascoltavo di continuo quel brano tratto da Thriller, lei ascoltava gli Wham. Non condivido la pubblicazione di lavori non conclusi da Michael senza il suo benestare, lo trovo irrispettoso nei suoi confronti, l’ennesimo tentativo di sfruttare commercialmente il nome di un grande artista che non c’è più.
4. Nel tuo lungo curriculum si legge di diverse partecipazioni con Fargetta e con la musica dal sound dance. Che rapporto hai con questo genere musicale e con quella soul acustica?
La collaborazione con Mario Fargetta e’ stata preziosa e nasce quasi contemporaneamente alla realizzazione del mio primo album nel 2006. La dance music mi è sempre piaciuta e la rivisitazione dei pezzi dance anni 80-90 oltre ai pezzi dance fatti con Fargetta ne sono la prova.
05. Il tuo nuovo singolo di chiama Duel. Ci riveli come è nato?
Duel e’ una canzone scritta dai Propaganda Che ho sempre Amato moltissimo per la sonorità tipicamente anni ’80 e per la linea melodica che svela un po’ di malinconia, ho voluto inserire una orchestra di 23 elementi per impreziosire ancora di più questa mia versione!
Grazie a Sagi Rei per la disponibilità!
Duel, testo
Eye to eye stand winners and losers
hurt by envy, cut by greed
face to face with their own disillusion
the scars of old romances still on their cheeks
and when blow by blow the passion dies sweet little death
just have been lies the memories of gone by time
would still recall the lie
the first cut won’t hurt at all
the second only makes you wonder
the third will have you on your knees
you start bleeding I start screaming
it’s too late the decision is made by fate
time to prove what forever should last
whose feelings are so true as to stand the test
whose demands are so strong as to parry all attempts
and when blow by blow the passion dies sweet little death
just have been lies the memories of gone by time
would still recall the lie
the first cut won’t hurt at all
the second only makes you wonder
the third will have you on your knees
you start bleeding I start screaming
the first cut won’t hurt at all
the second only makes you wonder
the third will have you on your knees
you start bleeding I start screaming
the first cut won’t hurt at all
the second only makes you wonder
the third will have you on your knees
you start bleeding I start screaming
the first cut won’t hurt at all
the second only makes you wonder
the third will leave you on your knees
you start bleeding I start screaming