Samuel e Jovanotti duettano in Voleva un’anima: testo e audio della canzone
Lorenzo Jovanotti racconta la collaborazione ed il duetto con Samuel. Testo e audio della canzone Voleva un’anima.
C’è anche lo zampino di Jovanotti nel Codice della Bellezza di Samuel. Il cantautore cortonese ha collaborato a quattro brani: La Luna Piena, La statua della mia libertà, Niente di particolare e Voleva un’anima. “Questo disco l’ho visto proprio nascere. Più di un anno fa con Samuel ci vedemmo nel camerino a Torino prima del mio concerto e mi disse che stava pensando a un suo disco da solista. Qualche mese dopo ci siamo sentiti e abbiamo organizzato una session in studio per scrivere qualcosa insieme, Samuel, Canova e io, senza aspettative, se fosse scattato il feeling bene sennò è comunque bello provarci. È stato magico, davvero, una di quelle cose che succedono a volte nella musica, ci siamo divertiti, e abbiamo buttato giù cinque idee di cinque pezzi in due giorni”, ha raccontato Jova su Facebook.
Lorenzo Cherubini, poi, ha deciso di mettere la voce nel brano Voleva un’anima, traccia numero nove dell’album dell’ex Subsonica.
Samuel feat. Jovanotti, Voleva un’anima, Testo
Voleva un’anima
andò a cercasela, dentro ai pericoli
avventurandosi, o costruendoseli
sopra una moto, lanciata al limite
oltre al contorno, dei suoi occhi umili
in uno scontro, di solitudini
fuori dai margini, delle abitudini
voleva un’anima, la cercava nella notte
E così, vedrai
la sua ombra, legegra, svanire
e così, vedrai
la sua stella, lontano, cadere
Voleva un’anima
provò a trovarsela, in una fabbrica di lucide automobili
montava a raffica, parti meccaniche
e poi la sera, si addormentava al cinema
voleva un’anima, irragionevole
quella immortale, mica solo un’indole
che sopravviva al corpo corruttibile
voleva un’anima
voleva un’anima
voleva un’anima
anche di plastica
che fosse autentica
che fosse sua
voleva un’anima
voleva un’anima
voleva un’anima
E così vedrai
la sua ombra, legegra, svanire
e così vedrai
la sua stella, lontano, cadere
Forse dimenticherà, o non ricorderà
di essere stato qui, solo ad illudersi
forse maledirà, o solo navigherà
senza pensarci più, senza più limiti
forse domani sarà, un’altra storia che
non ricordiamo più, non ci appartiene più
forse dimenticherà, o non ricorderà più
E così, vedrai
la sua ombra, leggera, svanire
e così, vedrai
la sua stella, lontano, cadere
E così
voleva un’anima
voleva un’anima
voleva un’anima
voleva un’anima
voleva un’anima
voleva un’anima