Sanremo 2008: gli esclusi e i bocciati
Ora che sappiamo i nomi di chi sarà in gara al Festival di Sanremo, non siete curiosi di chi invece ne è stato escluso? Beh, di molti forse non lo sapremo mai (erano più di 500!). Di alcuni invece ne sentiremo parlare ancora, grazie alle solite, inevitabili polemiche. Non solo la già citata Manuele Villa,
Ora che sappiamo i nomi di chi sarà in gara al Festival di Sanremo, non siete curiosi di chi invece ne è stato escluso? Beh, di molti forse non lo sapremo mai (erano più di 500!). Di alcuni invece ne sentiremo parlare ancora, grazie alle solite, inevitabili polemiche. Non solo la già citata Manuele Villa, anche Francesco Baccini appena sentiti i nomi dei promossi ha lanciato sul suo Myspace un post infuocato.
Pare infatti che la sua canzone, scritta e presentata in coppia con Povia, fosse stata prima molto lodata e poi dimenticata, a vantaggio dei soliti raccomandati, dice lui. Stessa sorte per il pezzo che avrebbe segnato il ritorno di niente po-po di meno che Lara Saint Paul, come la stessa ha raccontato in diretta su Fegiz Files nella puntata che ha visto come ospite una scoppiettante e raggiante Bertè (neo promossa).
Raf intanto s’affretta a precisare di non essere stato escluso (come riportato da qualche media) ma di non aver proprio presentato alcuna canzone. Prendiamo atto. Intanto tra gli altri esclusi che, almeno per ora, non rilasciano dichiarazioni ci sono molti nomi vecchi e nuovi, anche inaspettati.
Si parla di Pacifico (che sembrerebbe comunque firmare il pezzo di Giò Di Tonno e Lola Ponce), Omar Pedrini, Alexia, Silvia Salemi, Cristina Donà e Gennaro Cosmo Parlato. O dei tentati ritorni di Dik Dik, Camaleonti e Shel Shapiro. E un’altra strana coppia formata da Dj Jad degli Articolo 31 e Tony Esposito. Persino un’improbabile autocandidatura del “divino” Mago Otelma.
Altro escluso un po’ infuriato è Tony Dallara che sarebbe tornato al festival (che vinse 48 anni fa con “Romantica”), questa volta in coppia con Teo Teocoli: peccato, poteva essere un abbinamento divertente. Si dice invece sereno Teddy Reno che dai suoi 82 anni non si scompone di sicuro.
Le polemiche intanto arrivano anche dall’esterno: il quotidiano Il Secolo d’Italia lancia un attacco a Baudo e alla giuria che avrebbero imbastito un cast di “comunisti”. Rileggo i nomi e rimango perplesso. Poi mi ricordo che in fondo è giusto così, Sanremo è anche (e soprattutto?) questo.