Sanremo 2011: Roberto Vecchioni vince con “Chiamami ancora amore”
A Sanremo la musica vince sempre. A prescindere dalla critica, a prescindere dai sondaggi e dalle previsioni, alla fine ha vinto la canzone. La canzone più applaudita da una platea a dire il vero apparsa piuttosto avara di entusiasmi, la canzone più apprezzata dai professori dell’orchestra, sicuramente la canzone più votata dal pubblico a casa,
A Sanremo la musica vince sempre. A prescindere dalla critica, a prescindere dai sondaggi e dalle previsioni, alla fine ha vinto la canzone. La canzone più applaudita da una platea a dire il vero apparsa piuttosto avara di entusiasmi, la canzone più apprezzata dai professori dell’orchestra, sicuramente la canzone più votata dal pubblico a casa, che poi sono i consumatori, quelli che comprano i dischi. Inevitabili saranno come sempre i dubbi, e chi storce il naso oggi sarà probabilmente il primo a scaricare da internet, si spera pagando, il brano che da domani sarà il più cantato sotto la doccia.
Magari la curiosità sarà solo passeggera. La storia del festival infatti insegna che spesso il trionfo nella serata finale non trova adeguato riscontro nelle vendite. Almeno fino all’avvento del televoto. Spesso criticato, il meccanismo per cui è il pubblico da casa a decidere il vincitore appare indubbiamente capace di creare un rapporto di causa-effetto fra la vittoria e gli incassi dei discografici. Forse mettendo tutti d’accordo, se è vero che il pubblico, come il cliente, ha sempre ragione.
E alla fine, vince il Professore. “Luci a Sanremo” qualcuno avrà già titolato, i tifosi accaniti dei talent show si ritroveranno delusi, ma ci piace pensare che molti ragazzi e ragazze si riconosceranno nel testo di “Chiamami ancora amore”. Tutti “i ragazzi e le ragazze che difendono un libro, un libro vero”, tutti gli italiani e le italiane del futuro, che, a partire dal 151° anno della sua storia, sapranno rinnovare il volto dell’Italia: “questa maledetta notte dovrà pur finire, perché la riempiremo noi da qui di musica e parole”. Roberto Vecchioni, con la sua vittoria della maturità, passa un prezioso testimone all’umanità del futuro. Nella musica, e non solo.