Sanremo 2013, Max Gazzè vs Anna Oxa: “I cantanti dei talent show? Bravissimi ed è giusto si confermino in un canale più istituzionale”
Intervista a Max Gazzè che difende gli ex concorrenti di talent e polemizza con Anna Oxa
E’ in gara a Sanremo 2013 con I tuoi maledettissimi impegni e Sotto casa, Max Gazzè ha raccontato a Il Secolo XIX i motivi che l’hanno spinto a prendere parte al Festival. Nonostante sia stato sempre dato per favorito, il cantautore (forse scaramanticamente) non punta alla vittoria:
Penso che non vincerò mai, non partecipo al Festival con quell’intenzione. Ben venga il fatto di esserci, mi sento gratificato e spero di fare un bel lavoro. Sanremo rappresenta anche un bel modo di dare movimento al nostro mestiere. Peccato che a Sanremo appena concluso si tornerà a parlare solo delle elezioni e poi dei risultati elettorali.
Gazzè, poi, è ritornato sulla polemica di Anna Oxa ancora seccata per essere stata messa fuori (assieme ad altri Big) per fare spazio alle giovani leve della discografia italiana:
Capisco che si sia arrabbiata per l’esclusione di una certa fascia d’età ma quest’anno, io sono il secondo cantante più anziano della lista, dopo Elio, e vado per i quarantesi. Capisco anche la decisione di portare i cantanti dei talent, una scelta forse di palinsesto, ma chi compra i dischi sono quei giovani lì. Siano chiaro sono ben contento che ci siano, sono bravissimi, è giusto che si confermino in un canale più istituzionale, perché sono davvero bravi.
Per chiudere definitivamente ogni diatriba, Max ha invitato ufficialmente la collega al mega concertone della Festa dei lavori:
E allora speriamo di vedere Anna al concerto del Primo Maggio. Farebbe un figurone.
Risponderà al suo appello?