Sanremo 2019, Simone Cristicchi – Abbi cura di me: “Una canzone che potesse arrivare come una carezza al cuore di tutti”
Simone Cristicchi parla della canzone “Abbi cura di me”, in gara a Sanremo 2019
Ci sarà anche Simone Cristicchi in gara al Festival di Sanremo 2019. Il cantautore salirà sul palco del teatro Ariston con l’inedito “Abbi cura di me“. Proprio in queste ore, via Facebook, ha voluto condividere un messaggio sul brano, spiegando l’importanza e l’attenzione usate per dare vita a questa canzone.
Cristicchi ha ricordato le sue precedenti esperienze al Festival, specificando che il suo ritorno è proprio legato all’essere riuscito a trovare un pezzo speciale, adatto al suo comeback:
Manca poco meno di un mese al mio ritorno sul palco dell’Ariston! Quanti ricordi nei miei Festival…alcuni indelebili, altri meno. Il mio esordio tra i giovani nel 2006 con “Che bella gente” insieme a Momo Simona Cipollone; la vittoria di una rosa rossa nel 2007 volando in piedi sulla sedia gialla. E poi Meno male che c’è Carla Bruni col Coro dei Minatori…La prima volta che sono morto; l’anno scorso il duetto con Ermal Meta e Fabrizio Moro, destinati al primo posto con “Non mi avete fatto niente”.
Avevo detto che, se mai fossi tornato a partecipare in gara, l’avrei fatto con una canzone speciale, che mi rappresentasse alla perfezione per quello che sono diventato, anche dopo tanta ricerca personale, ed esperienza in teatro.
Una canzone che potesse arrivare come una carezza al cuore di tutti, come una piccola “preghiera” capace di darti i brividi.
Con Nicola Brunialti e Gabriele Ortenzi Areamag, l’abbiamo scritta, ritoccata, smontata e riscritta per mesi. Con l’arte immensa di Francesco Musacco l’abbiamo vestita con un’orchestra e un pianoforte.
Per me è stato un regalo inestimabile, il raggiungimento di un equilibrio perfetto: potente e delicata, profonda come il mare, e leggera come una piuma: va protetta il più possibile, e conto anche sul vostro aiuto, che sono certo non mancherà!
Non so che effetto vi farà ascoltarla per la prima volta: posso solo dire che, per scriverla, ci ho messo tutta la vita! E tanta vita tra le sue parole. La mia.
“Abbi cura di me”, tra un mese sarà anche vostra!
Un abbraccio
Simone