Sanremo 2020, Red Ronnie scatena Salvini contro i Pinguini Tattici Nucleari poi si scusa: “La canzone Irene? Avevo ascoltato solo l’inizio”
Red Ronnie scatena il leader della Lega contro i Pinguini Tattici Nucleari poi si scusa. Ecco cos’è successo.
Dopo Junior Cally, anche i testi delle canzoni dei Pinguini Tattici Nucleari sono finiti sotto la lente di ingrandimento dei boomer. Nei giorni scorsi Red Ronnie ha lanciato l’ennesima polemica sul testo di Irene, la canzone dei Pinguini che recita: “Questa sera la faccia te la strapperei via, così faresti paura al mondo ma resteresti sempre mia“. Un’istitazione alla violenza o al femminicidio? Macché, una canzone d’amore che utilizza metafore iperboliche.
Durante la trasmissione web Barone Rosso, Red Ronnie si è interfacciato con il leader della Lega Nord Matteo Salvini: “Tu conosci i Pinguini Tattici Nucleari? Sono tra i Big a Sanremo. I Pinguini Tattici è gente che ha scritto questo testo illuminante (legge il testo di Irene, ndr). Oltre a Junior Cally ci sono anche questi“, ha detto all’ex Ministro degli interni. Così Salvini ha deciso di attaccare la band bergamasca: “Ma chi sono questi Pinguini? Non è un bel messaggio. A me viene in mente la gente con l’acido che sfregiano le persone. A me pagano per fare altro, ma siccome ci sono i ragazzini davanti alla televisione, se un ragazzino pensa che sia normale una cosa del genere… Una frase del genere è brutta. Ma da dove sono usciti i Pinguini Tattici Nucleari? Dal Primo Maggio? Ah, vabbè“, ha detto Salvini. “Bravo“, è la risposta di Red Ronnie.
C’è voluto il sindaco di Bergamo, Giorgio Gori, per spiegare a Red Ronnie (e Salvini) il vero significato della canzone incriminata. “I Pinguini violenti? Ma non scherziamo! “Irene” è una bella canzone d’amore, non la minaccia di sfregiatore pazzo o di un terrorista rosso. Da quando in qua l’arte (e il repertorio) si giudica col criterio della morale? Forza Pinguini“. Solo così Red Ronnie ha capito di averla fatta fuori dal vaso, ed è passato alle scuse:
“Ho letto Giorgio Gori, e mi sono reso conto di essermi sbagliato sui Pinguini Tattici Nucleari. Nel frullatore in cui sono avevo ascoltato solo l’inizio della canzone e non ero andato oltre. Quindi quella che sembrava violenza invece non lo è. Il post di Matteo Salvini era conseguenza di quello che gli ho detto sul testo di “Irene” nella mia diretta del #BaroneRosso dove mi è arrivato a sorpresa. Non avevo avuto quindi la possibilità di preparare la puntata e studiare bene gli argomenti, così ho preso al volo alcuni appunti sul Festival di Sanremo ma che non avevo ancora approfondito”.
Possiamo considerare archiviata l’ennesima polemica?