Sanremo 2020, Blogo intervista Tecla Insolia: “Una ragazza di 16 anni capisce ciò che succede intorno a lei”
Sanremo 2020: Blogo intervista Tecla Insolia, in gara tra le nuove proposte con il brano 8 marzo.
Tecla Insolia partecipa al Festival di Sanremo 2020 nella categoria Nuove Proposte con il brano 8 marzo. Blogo l’ha intervistata per voi. Ecco cosa ci ha raccontato.
Sei a Sanremo con 8 marzo, una canzone dal tema importante. A chi ti rivolgi?
Mi rivolgo sia agli uomini che alle donne, ai ragazzi e alle ragazze.
Tu hai detto che vorresti che diventasse un inno. Cosa dovrebbe capire di questa canzone il pubblico?
8 marzo ha numerosi messaggi. Quello che vorrei che passasse è che una ragazza di sedici anni, pur avendo questa età, capisce quello che succede intorno a lei, ciò che succede nel quotidiano.
Quale è la critica che ti ha dato più fastidio, che ti ha fatto più male?
“Ha 16 anni, è piccola. Cosa ne sa lei?”. Che ne so io? Io vivo e guardo quello che succede nel mondo, quindi capisco.
Quale canzone ti sarebbe piaciuta portare nella serata dei duetti? Con chi ti sarebbe piaciuto duettare tra i big di quest’anno?
Con Tosca, Il terzo fuochista. E’ una canzone che mi è rimasta nel cuore. E’ bellissima. Poi quella banda che girava intorno a lei mentre cantava è bellissima.
Tu invece hai preparato qualcosa di particolare per la tua esibizione all’Ariston?
Ci sono solo io e la meravigliosa orchestra che mi accompagna.
Quale è il percorso che vuoi fare? La strada che vedi davanti a te?
Sto cercando di non crearmi molte aspettative per il mio futuro, perché se non lo dovessi raggiungere probabilmente ci rimarrei molto male. Per quanto è possibile voglio vivere la mia vita giorno per giorno e vedere cosa succede, capire cosa il tempo ha in serbo per me e cosa io ho in serbo per il tempo.
Ti abbiamo visto anche in tv. Stai preparando altro?
Finito Sanremo Young ho partecipato ad una serie, Vite in fuga con Anna Valle e Claudio Gioè. Ho finito di girarla ad ottobre. Uscirà a marzo inoltrato su Rai1.