Scandalo e censura – I dieci video più controversi della storia della musica
I dieci video più scandalosi, censurati e controversi nella storia della musica. Dal Lady Gaga a Britney Spears e Madonna
Il sito Music.Aol.Com ha stilato una classifica con i dieci video più controversi della storia musicale.
Tutto è nato dalle polemiche che hanno anticipato l’uscita (non ancora avvenuta) di Criminal di Britney Spears. Ricordate? Ne avevamo parlato anche noi su Soundsblog: la scena della cantante armata per un quartiere inglese non aveva affatto entusiasmato.
Dopo il salto, potete leggere i dieci video scandalo. Alcuni mi sembrano un po’ fuori luogo. Ma spetta a voi giudicare la lista:
10. Britney Spears – Criminal La polemica di cui parlavamo prima per le scene ‘armate’ girate nella zona di Hackney. Hanno preteso scuse da parte della cantante che, però, giustamente, si è rifiutata. (“Il video è una storia di fantasia che vede il fidanzato della Spears, Jason Trawick, recitare il testo di una canzone scritta ben tre anni prima che vi fossero i moti di rivolta”)
09. Fiona Apple – Criminal. Altra canzone, stesso titolo. Fiona era una criminale per non essere attenta e premurosa verso un uomo, invece, delicato nei suoi confronti. Il video mostra una cantante magrissima e lei stessa poi ammise di aver avuto disordini alimentari nel periodo delle riprese. Ai tempi, fu soprannominata “una modella denutrita di Calvin Klein”
08. Erykah Badu – Window Seat. Video shock che riprende la vicenda dell’assassinio di Kennedy. Badu cammina fino ad arrivare al luogo in cui è avvenuto l’omicidio per poi crollare a terra dopo il suono di uno sparo. Una storia raccontata che ha suscitato molte polemiche e accuse di cattivo gusto (oltre che per essersi denudata pubblicamente).
07. Christina Aguilera – Dirrty!. Già la Aguilera in bikini e con i pantaloni scoperti nella parte posteriore avevano provocato scandalo. Ancora di più avvenne in Thailandia per il dualismo tra l’incontro di boxe illegale e il turismo sessuale nel Paese. Nelle immagini si leggerebbero frasi come “Thailand’s sex tourism” e “Young underage girls”. Sia la casa discografica che la stess cantante hanno negato di essere stati a conoscenza di questi segnali “oscuri”
06. M.I.A. – Born Free. Il concept del video voleva concentrarsi sul genocidio nel mondo e sulla crescita del sentimento anti immigrazione negli Usa. Ci sono scene di violenza e spari, insieme a momenti di nudità. La stessa M.I.A. commentò il tutto così: “E’ incredibile lo stato in cui siamo oggi: la gente si ribella e si muove per qualcosa di finto piuttosto del reale” (video sconsigliato per la violenza, cercatelo su YouTube registrandovi)
05. Eminem Feat. Rihanna – Love The Way You Lie. Interpretato da Megan Fox e Dominic Monaghan, il video fu al centro di accuse per la storia raccontata. Prendendo come esempio le relazioni passate di Eminem (con Kimberly Mathers) e Rihanna (con Chris Brown), c’è stata una feroce critica per aver mostrato scene di violenza domestica, liti e passione malsana. Un brutti esempio, insomma, con troppi involontari richiami alla realtà
04. Britney Spears – Baby One More Time. Penserete: “E chi ci fa lei in questa classifica?”. Semplice, il look utilizzato dalla cantante è stato visto come oltraggio da parte di associazioni di genitori che giudicavano troppo hot questo video. Le scene mostravano la Spears come una studentessa cattolica che diventa “cattiva” quando abbandona i banchi di scuola per ballare all’esterno in maniera sensuale.
03. Rihanna – S&M. Fantasie sadomaso e sessuali, una Rihanna in latex mentre simula movimenti sessuali o mentre succhia una banana. Risultato? Censurato in 11 paesi. Ma la cantante ha difeso il suo brano parlando di visione superficiale. Non si è visto il significato più profondo: “La canzone può essere ascoltata letteralmente ma è solo una metafora. Parla dell’amore e dell’odio con i media e di come a volte la sofferenza possa essere comunque piacevole”
02. Lady Gaga – Judas. Polemiche nate già settimane prima dell’uscita del video da parte della comunità cattolica con l’interpretazione della cantante di Maria Maddalena e di un quasi accennato menage-a-trois con gli interpreti di Gesù e Giuda. I credenti hanno reagito malamente alla scelta di Gaga sia per il senso della canzone che per il video.
01. Madonna – Like a prayer. Prima ancora di Gaga, Madonna aveva provocato shock per questo video musicale. Il Vaticano lo condannò, il video fu accusato di sacrilegio ed eresia. Crocefissi che bruciavano, stigmate e state di Santi in chiave sessuale. Madonna non si è mai scusata, la Pepsi la licenziò come testimonial