Scusa, Mara Sattei: testo e audio della canzone
Mara Sattei, Scusa: testo e significato della canzone, ascolta il nuovo singolo della cantante, ecco di cosa parla il primo pezzo ufficiale
Scusa è il primo singolo ufficiale di Mara Sattei.
A proposito del brano, prodotto da tha Supreme – a testimonianza di un percorso artistico che lega ancora una volta Mara Sattei e il fratello -, l’artista afferma:
“Scusa è una parola breve e concisa, ma con una risonanza enorme nella mia testa, che mi ricorda tutte quelle volte in cui ho fatto fatica a pronunciarla o scriverla, ma che ha successivamente cambiato la storia della mia vita in tanti punti. Sì, chiedere “scusa” mi ha aiutata a chiudere tanti capitoli, ma allo stesso tempo ad iniziarne tanti altri ancora più belli. Saper chiedere scusa ci rende liberi.”
Il nuovo singolo è stato anticipato dalle prime tre tracce della cantautrice, che oggi contano oltre 26 milioni di stream: “Nuova Registrazione 326”, “Nuova Registrazione 402” e “Nuova Registrazione 527”, veri e propri sfoghi personali messi in musica e prodotti da tha Supreme.
Mara Sattei, inoltre, è stata protagonista di alcune importanti collaborazioni che hanno collezionato circa 175 milioni di stream totali e hanno impreziosito il suo percorso artistico: “m12ano” – certificato platino e contenuto nell’album d’esordio di tha Supreme “23 6451” -, “ALTALENE” – che l’ha vista a fianco di Coez nel brano doppio platino estratto da “BV3” – “Dilemme Remix” – singolo certificato platino, che ha segnato l’unione artistica internazionale tra lei, Lous and the Yakuza e tha Supreme – e “Spigoli” – brano doppio disco di platino firmato insieme a Carl Brave e tha Supreme.
Qui sotto potete ascoltare Scusa, il singolo di Mara Sattei, a seguire il testo della canzone.
[Strofa 1]
Penso a un mondo minimal, so come inventarlo
Togli i lacci stretti, dai, quando amici mai?
No, poi mi faccio piccola, salgo sopra un palmo
E rido a denti stretti, sai, piango mentre canto
Mentre fuori piove ascolto, dimmi
Cado, sì, da un grattacielo spento
Poi ridiamo assieme come i bimbi
Nella radio passa un altro pezzo
Se faccio solo cose per mentirmi
Che il mio nome suona come un eco
Come piangiamo insieme come bimbi
Mentre dico: “Siamo in giro”, cerco
[Ritornello]
Solo al pensiero che scrivo vola
Faccio domande da schifo, scusa
Siamo in un casino denso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico cosa hai perso
Solo il destino ci incrocia a metà
Poi da rispostе da schifo, scusa
Mentre vivo nell’immеnso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico che mi hai perso
[Strofa 2]
Ho la strada ripida, non so ma si corre
A tratti poi si scivola e restiamo in forse
Poi mi faccio piccola dentro un vuoto enorme
Nel mio petto, chi lo sa, lasciamo le orme
Mentre ti amo fuori ascolto, dimmi
E [?] da un ascensore spento
E giochiamo insieme come i bimbi
E nella radio passa un nuovo pezzo
Faccio solo cose per smentirmi
Che il tuo nome suona come un eco
[?] dentro come film, sì
Mentre dico: “C’è un respiro”, cerco
[Ritornello]
Solo al pensiero che scrivo vola
Faccio domande da schifo, scusa
Siamo in un casino denso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico cosa hai perso
Solo il destino ci incrocia a metà
Poi da risposte da schifo, scusa
Mentre vivo nell’immenso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico che mi hai perso
[Outro]
Solo al pensiero che scrivo vola
Faccio domande da schifo, scusa, ah
Siamo in un casino denso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico cosa hai perso
Solo il destino ci incrocia a metà
Poi da risposte da schifo, scusa
Mentre vivo nell’immenso
Dimmi in fondo cosa hai perso
Io ti dico che mi hai perso