Secondary ticketing e Live Nation, Marco Mengoni si dissocia: “Sconvolto”
“Attraverso i nostri legali stiamo facendo le opportune indagini”.
Anche Marco Mengoni, “impegnato attualmente nello show prodotto da Live Nation“, interviene pubblicamente sulla vicenda secondary ticketing legata appunto Live Nation. Il cantante, come Tiziano Ferro, “si dissocia completamente da qualunque forma di connivenza con il sistema di vendita illegale dei biglietti”.
Il cantante di Ronciglione scrive sulla sua pagina Facebook: “Lavoro con Live Nation dal 2014 e né io né il mio management abbiamo mai avuto alcuna evidenza di irregolarità nella vendita dei concerti. Siamo sconvolti dall’accusa mossa da De Luca secondo cui gli artisti imporrebbero la pratica di vendita illegale di biglietti e dichiaro la mia assoluta estraneità ai fatti. Attraverso i nostri legali stiamo facendo le opportune indagini per la tutela dei diritti del pubblico e per verificare la massima trasparenza sullo svolgimento dei fatti”.
Domani mattina, 10 novembre, Ferdinando Salzano (Amministratore Delegato di F&P Group) e Claudio Maioli (Manager di Luciano Ligabue) terranno una conferenza stampa sul “problema del secondary ticketing nel mondo della musica”. Soundsblog seguirà la conferenza in diretta.