Slash: offerti (e rifiutati) centinaia di milioni di dollari per la reunion dei Guns N’ Roses
Nel corso di un’intervista concessa alla redazione statunitense di GQ, che sarà contenuta all’interno del prossimo numero del più importante e famoso mensile dedicato all’universo maschile (donne, musica, muscoli, sport e di nuovo donne), Slash ha ribadito la sua ferma intenzione di non voler ritornare a suonare assieme ad Axl Rose e alla restante ciurma
Nel corso di un’intervista concessa alla redazione statunitense di GQ, che sarà contenuta all’interno del prossimo numero del più importante e famoso mensile dedicato all’universo maschile (donne, musica, muscoli, sport e di nuovo donne), Slash ha ribadito la sua ferma intenzione di non voler ritornare a suonare assieme ad Axl Rose e alla restante ciurma dei Guns N’ Roses:
“Per arrivare a questa dannata reunion hanno offerto, a me così come ad Axl, centinaia di milioni di dollari, che naturalmente abbiamo rifiutato. Eravamo arrivati al punto tale che, per noi due, era persino impossibile rimanere da soli nella stessa stanza a comporre musica. Lo so, è triste che una cosa così bella non possa tornare mai più nonostante siamo tutti e due vivi e, così dicono, sullo stesso pianeta. Però le cose stanno così, e ci rimarranno per i prossimi secoli.”
Sommando queste ultime dichiarazioni all’intervista che Axl rilasciò lo scorso anno a Billboard, perciò, appare quantomai improbabile che le divergenze che hanno tenuto lontani in questi anni le due personalità di spicco dei Guns N’ Roses si appianino tanto presto per ridare il sorriso ai milioni di appassionati delusi dalla china presa dalla loro band preferita con “Chinese Democracy”.
via | Belfast Telegraph