Smashing Pumpkins, Billy Corgan: “La musica non può più cambiare il mondo”
Poche speranze che il mondo cambi per il leader degli Smashing Pumpkins.
Durante una serie di domande e risposte su Facebook, Billy Corgan degli Smashing Pumpkins ha ammesso che non crede più che la musica abbia il potere di cambiare il mondo, lo stato attuale è “uno strano festival degli Illuminati”.
Penso di essere più positivo nel punto in cui mi trovo, accetto la sconfitta, accetto le cose che non mi piacciono con un po’ più di grazia.. Ma ho anche creduto molto, molti di più nel nel potere della musica per cambiare il mondo quando avevo vent’anni e oggi non necessariamente condivido la stessa fede, è una sorta di strana tragedia. Si potrebbe pensare che sia qualcosa legato a un problema del mio ego, che non penso più di essere capace a cambiare il mondo, ma mi guardo intorno e non vedo un sacco di persone che cambiano il mondo con la loro musica, vedo un sacco di persone che scrivono la colonna sonora per l’Apocalisse, una sorta di strana festa degli Illuminati.
Infine, il leader della band ha aggiunto, con un colpo di coda meno pessimista (o forse ancora più rassegnato):
“Qui c’è la parte positiva di questa cosa: Credo che gli esseri umani, in un atto di auto-conservazione, gravitino verso le cose che pensano li possa far sentire meglio o più fiduciosi o vogliano combattere la buona battaglia. Quindi, se la musica non fa per la maggior parte delle persone in questi giorni – io rifuggo dal criticare la musica popolare perché finisce per venire fuori come una critica contro una particolare generazione e non voglio dire questa cosa. Non vedo lo stesso rapporto musicale nel mondo. Voglio dire, sono cresciuto quando i Beatles si erano già sciolti ma il fatto che ci fossero i Beatles, e quelle cose che sono accadute e la gente che ancora parlava di loro in modo particolare e intenso è un ricordo difficile da cancellare e confrontarlo con la roba dei festival degli Illuminati di oggi”