So 00’s albums: Editors – The Back Room
Lasciamo il 2004 e i Mastodon e passiamo al 2005, anno che ci farà compagnia per qualche settimana. Iniziamo subito con il debutto degli Editors: “The Back Room”.Chiariamo subito che “The Back Room” è un grandissimo album, ma inferiore sicuramente ad altri dischi di cui abbiamo parlato in questa rubrica, come ad esempio “Kid A“,
Lasciamo il 2004 e i Mastodon e passiamo al 2005, anno che ci farà compagnia per qualche settimana. Iniziamo subito con il debutto degli Editors: “The Back Room”.
Chiariamo subito che “The Back Room” è un grandissimo album, ma inferiore sicuramente ad altri dischi di cui abbiamo parlato in questa rubrica, come ad esempio “Kid A“, “Lateralus“, “()“, “Funeral” o “Turn On The Bright Lights“, che sono proprio il top del decennio. Proprio gli Interpol furono la band che più spesso veniva tirata fuori quando si parlava di “The Back Room” e degli Editors, proprio per la stessa passione verso i Joy Division ed in generale verso i suoni tipici del post-punk dalle tinte scure.
Somiglianze che finivano lì, infatti gli Editors di “The Back Room” proponevano anche brani influenzati da gruppi come Echo & the Bunnymen e i primi U2, segno di un potenziale radiofonico non indifferente. Dopo “The Back Room”, il gruppo di Birmingham è tornato con un ottimo secondo album intitolato “An End Has a Start”.
Entro breve uscirà il terzo disco degli Editors, intitolato “In This Light and on This Evening” che sarà invaso da synth e da atmosfere più elettroniche. La curiosità è tanta.
Bullets
Munich
Blood
All Sparks
Camera