Home Musica in TV Stasera Laura, ho creduto in un sogno su Rai Uno dalle 21.10 (esibizioni e recensione)

Stasera Laura, ho creduto in un sogno su Rai Uno dalle 21.10 (esibizioni e recensione)

Serata speciale su Rai Uno: Laura Pausini festeggia con il concerto registrato a Taormina domenica 18 maggio 2014

pubblicato 14 Maggio 2015 aggiornato 29 Agosto 2020 18:45

var _srapiq = _srapiq || []; _srapiq.push([‘init’, ’89df43f0e4a9357fb’]); _srapiq.push([‘embedVideo’, ‘videoBox’, ‘44073’]); (function () { var sr = document.createElement(‘script’); sr.type = ‘text/javascript’; sr.async = true; sr.src = “http://sdk.digitalbees.it/jssdk-latest.js”; var s = document.getElementsByTagName(‘script’)[0]; s.parentNode.insertBefore(sr, s); })();

Update: Torna, questa sera, dalle 21.10 su Rai Uno, lo speciale Stasera Laura, Ho creduto in un sogno. L’evento, un vero e proprio successo di pubblico a maggio 2014, vede la cantante esibirsi sulle splendida cornice di Taormina, in un concerto con grandi ospiti e collaborazioni dal vivo. Qui sotto la recensione della serata e tutte le esibizioni.

Stasera Laura, Ho creduto in un sogno. Non poteva essere titolo migliore e più adatto per rappresentare il senso di questo evento speciale in onda su Rai Uno. Perché limitarci a dire che si tratta di un concerto è riduttivo. Laura fin dall’inizio si espone in prima persona, si racconta e non solo con storie di auto celebrazioni come tutti sarebbero in grado di fare. Non c’è un accenno alle vendite dei suoi milioni di copie. La Pausini, in grado di collezionare sold out con i suoi concerti in Italia e all’Estero, è la cosa più lontana che ci sia dalla definizione di star. Perché questa sera, su quel palco, non è salita semplicemente la cantante ma la persona. Quella che si era invaghita di Raf e sognava di andare a un suo concerto ma aveva solo 17 anni e, a quei tempi, non era semplice convincere i genitori a farsi accompagnare. E’ la nipote sgridata dalla nonna a cui era affezionatissima perché aveva il vizio di fischiare (“Solo i maschi lo fanno!”). E’ sempre lei, Laura, quella che non ha paura di continuare a passare per la brava ragazza. Lo è sempre stata, è fedele al suo modo di essere e dopo vent’anni, è davvero difficile e complicato pensare che sia una recita. Impossibile, direi. E quindi, in un mondo di twerking e provocazioni, lei è riuscita serenamente a dire di essere astemia, di non aver mai veramente bigiato la scuola. Anzi, l’unica volta che l’ha fatto, si è sentita persino in colpa.

Su quel palco, questa sera, c’è stata la normalità di un’artista italiana, famosa in tutto il mondo, che ride col pubblico, che racconta passaggi privati della sua vita (come quando è riuscita a vedere sua nonna prima che se ne andasse per sempre, in una camera d’ospedale). E’ Laura bambina (impegnata a cantare nel coro della Chiesa), Laura respinta (arrivata ultima a Castrocaro), Laura innamorata (del suo primissimo amore, il celebre Marco…) , Laura adolescente (con le sue amiche invitate sul palco ad esibirsi con lei) ed è anche Laura mamma che, insieme alla Cortellesi, si prende in giro per l’entusiasmo di poter dire che anche lai fa i versetti ai bambini, racconta ninne nanne e si entusiasma se “ha passato il dito sull’ipad! E’ intelligentissima!”.

Questa sera, sul palco c’era davvero Laura. Persona. Come sempre. Uno dei tanti motivi del suo successo, di colei che ringrazia il pubblico e alla fine, invita a fate tutti come lei perché…

“Ho creduto in un sogno… e ho fatto bene!!!”

Stasera Laura, Ho creduto in un sogno, liveblogging

23.32. Torna Pippo Baudo sul palco per complimentarsi con Laura Pausini. E per annunciare il brano con il quale è iniziato il suo successo, nella nuova versione a cura di Ennio Morricone, La solitudine. “Mi avete fatto capire di non dover avere paura della solitudine, mi avete fatto capire che avrei dovuto continuare a credere in un sogno… e ho fatto bene! Ed è merito vostro! Grazie!!!”

5a

23.28. Duetto virtuale e postumo di Lucio Dalla, insieme a Laura Pausini, sotto le note di Felicità con il video alle spalle della cantante. “Ciao Lucio…”

5

23.19 Biagio Antonacci sul palco per cantare Vivimi.

4b

23.14. E, come ricordo dei vecchi tempi, Laura insieme alle sue amiche cantano “Le cose che vivi”

4a

23.11. Ecco le sue amiche sul palco con lei.

4

23.09. E si rivede la Pausini all’Edicola Fiore mentre chiede “testualmente” di poter fare un concerto della Madonna per Papa Francesco. Come si fa a non amarla? Un concerto della Madonna.

3b

23.07. Laura mente cantava in Chiesa. Ma la tenerezza! E invita sul palco tre sue amiche che si esibivano con lei.

3a

23.05 Laura non beve e non ha mai bevuto e non ha mai fatto buca a scuola. Solo una volta in quinta liceo. E’ andata a Bologna con la sua amica Erika e poi ha chiamato a casa perché si è sentita in colpa. Suo padre:” Ci hai messo così tanti anni a fare buca?!?”

3

22.55 Il mio primo concerto è stato nel 1991: “Stavo tornando a casa da scuola e ho visto un manifesto e c’era LUI, il mio idolo. Perché ho diciassette anni, non mi manderanno mai in concerto! Ero disperata. lo guardavo e dicevo ‘E’ a dieci minuti da casa mia e non posso nemmeno vederlo e urlare’. Sua mamma alla fine l’ha accompagnata a Faenza e improvvisamente si sono spente le luci. Lui è entrato e Laura è svenuta. Era bravissimo, bellissimo, unico. Appena l’ho visto entrare mi sono accorta che eravamo vestiti uguali e ho passato la serata a fare segno per questa cosa. Non mi ha mai ca*ato. Ma lui ha poi creduto cantanto con me nel mio primo disco. Questa sera sto realizzando il mio sogno perché é la prima volta che sto cantando con lui”. Ed ecco arrivare Raf

2e

22.48 Ed ecco la bellissima Invece No.

2c

22.43. Laura ricorda la nonna Norma (il suo vero nome era Teresa). Sembrava quella dei film. “Laura devi meritarti l’affetto delle persone”. E quando lei fischiava, da piccola, la sgridava perché “solo i maschi lo fanno”. Era una nonna ideale, speciale (“In realtà eravamo molto simili”). Nel 2007 la mamma della Pausini l’ha chiamata mentre era a Milano per dirle che doveva correre a casa perché la nonna si sentiva male. Era disperata in macchina ma sapeva che aveva l’ultima possibilità di parlare con lei.

“Sono entrato nell’ospedale di Faenza dove io ero nata. Mi ha detto ‘Laura…’ Ha chiuso gli occhi ed è andata via. E’ stato un momento di quelli impossibili da dimenticare. Mi ha insegnato a non dire bugie, soprattutto quando sono attive. Sono stata contenta di essere stata tanto tanto con lei. Ho imparato che anche quando non si va d’accordo con qualcuno è importante chiedere prima che sia troppo tardi…”

2b

22.42. Sia Fiorella sia Laura sono arrivate ultime a Castrocaro. Ed eccole a Taormina.

2a

22.29 Mentre continua a piovere sempre di più, ecco sul palco Fiorella Mannoia per il duetto in Io Canto.

2

22.33 Come se non fosse stato mai amore è il prossimo brano, definito “un po’ incaz*ato” dalla stessa Laura, grintosa nell’interpretarlo con il sostegno del pubblico. E inizia a piovere….

1h

22.32. Eccole tutte al completo.

1f

22.26. Si torna dalla pubblicità con il brano “Con la musica alla radio” insieme a Noemi, Paola Turci, Malika Ayane, L’Aura, Emma, Syria e La Pina

1e

22.24 E’ la volta di Tra te e il mare e gli auguri degli altri cantanti 8da Bocelli a Kylie Minogue)

1e

22.12 Piccolo test in spagnolo per Marco Mengoni pronto alla conquista del mercato latino. Prova superata!

1c

22.08. Duetto con Marco Mengoni sul palco in italiano e spagnolo per il brano Primavera in anticipo.

1b

22.04. Questo è un diario del 1987. C’è tutta la storia di te. In quel periodo andava di moda farsi gli autografi da soli… “O almeno io lo facevo”. E chiede un autografo vero a Baglioni.

1a

21.55 “Per i giornali, da quando ho diciott’anni quasi, si leggeva che sono incinta. E l’unica volta che lo sono stata davvero non se ne è accorto nessuno perché ero magra come Kate Moss”. Ai tempi non lo sapeva nessuno (“Gli avevo detto che avevo un problema al nervo sciatico e non potevo più ballare”). Anche l’artista ospite non lo sapeva. Quel pomeriggio, a Palermo, sono stati sul palco per quasi due ore per le prove. “L’artista di cui sto parlando è l’artista che ha scritto la canzone più bella mai composta dedicata a un figlio”. Ed ecco salire sul palco Claudio Baglioni. Cantano Avrai. Intanto cerco i kleenex.

1

21.52. Accompagnata al pianoforte, ecco la reinterpretazione di Strani Amori. E sappiate che sto facendo karaoke senza freno.

0m

21.29. Dopo l’intervento comico delle due, ecco il duetto sotto le note di Se non te.

0i

21.43 Ed eccole, quindi pronte a interpretare il Gatto Puzzolone.

0g

21.39. Sketch tra la Pausini mamma e la Cortellesi. Una figlia con il nome “reciproco”. E “sfide” tra madri. “Mia figlia mi ha detto ‘Mamma ho fame'”. Cortelessi rilancia: “La mia l’altro giorno mi ha detto “Madre, ma se l’Arcivescovo d Costantinopoli si disarcivescostantinopolizzasse vi disarcivescostantinopolizzereste pure voi?”

0g

21.33 “Sono vent’anni che vi racconto la mia vita attraverso le mie canzoni che scrivo o interpreto. Voi le avete fatte diventare vostre. E’ una magia, una cosa unica. Questa è una serata speciale perché alcune di questa canzoni verranno interpretate da persone che io posso chiamare amici e sono artisti incredibili. Siamo qui a Taormina perché quello che vediamo è una cartolina di storia e lo dico con tanto orgoglio. E ci possono vedere tutte le persone fuori dal nostro Paese. Ma ora voglio realizzare un altro sogno. Ho sempre voluto cantare questo pezzo e stasera è la serata delle prove. Ci voglio provare. Siccome ha un significato davvero importante, lo farò. Mi chiedo perché non la abbiano data a me, non è giusto ma ci provo”. Ecco Non mi chiedermi di Paola Cortellesi. Oh, io ci aveva creduto!

0f

21.31. Prima canzone della serata, Benvenuto. Laura carica a molla (come mi sento teen a usare questo slang)

0e

21.29. Vent’anni dopo… Anzi, ventuno, per la precisione

0d

21.28. Ma la tenerezza mentre piange ritirando il premio? E volete anche dire qualcosa sulla giacca? Era il 1993.

0c

21.25. Dalla meravigliosa Taormina, ecco iniziare Stasera Laura. Ma prima, stasera c’è Pippo, commosso ma felice. E lancia le immagini della vittoria di Laura Pausini con La solitudine.

0a

21.17 “Siamo stati insieme nove mesi. Spero di vederlo domani” Così Laura si racconta nell’anteprima. A partire proprio da Marco. Lui le aveva messo in testa le cuffie con la canzone de Il tempo delle mele. Come ne Il tempo delle mele. Poi ha baciato un’altra. E lei ha avuto il cuore spezzato, da giovanissima. Fino a quando, da Castrocaro (dove arriva ultima) arriva sul palco di Sanremo 1993. Pippo Baudo la sceglie per Sanremo Giovani. “Ho creduto in un sogno… e ho fatto bene”. E se ve lo state chiedendo, quello in foto è Marco. The original.

Vent’anni di successi dalla sua prima apparizione sul palco del Teatro Ariston di Sanremo. Con quel brano trionfatore, La solitudine, è iniziata la carriera infinita di Laura Pausini, compagna di Paolo Carta e mamma della piccola Paola. E in campo professionale una serie di album dal successo internazionale, mondiale, tra singoli ormai diventati classici, un’esperienza americana (alla quale lei ha voluto, alla fine, dire No) e concerti sold out.

In occasione di questo ventennale, la cantante ha deciso di dare vita ad una serata speciale dalla cornice della magica Taormina –Stasera Laura, Ho creduto in un sogno– invitando sul palco una serie di ospiti di richiamo: Noemi, Paola Turci, Malika Ayane, L’Aura, Emma, Syria, La Pina, Biagio Antonacci, Claudio Baglioni e Marco Mengoni.

Stasera_Laura_-_ho_creduto_in_un_sogno

Una serata caratterizzata, ad un certo punto, dalla pioggia. Ma Laura non si è arresa, come riportato anche via Twitter, e ha continuato il suo concerto, supportata dal pubblico, presente e immobile insieme a lei nonostante il maltempo.

Del resto, lei, pochi giorni fa aveva espresso la propria incredulità di fronte a un tale successo, esprimendo gioia e adrenalina pura, con un messaggo rivolto a Paola Cortellei (anche lei presente come guesta star):

“Finalmente è arrivato il momento… “non mi chiedermi” perchè, ma io e te non siamo mai riuscite a fare qualcosa insieme.. e ora ci siamo finalmente! Grazie Paola Cortellesi, sul palco del Teatro Antico di Taormina il 18 Maggio ci sarai anche tu! (su RAI 1 il 20 maggio alle ore 21) Non potevo chiedere di meglio! “Stasera Laura: ho creduto in un sogno”, il mio primo show televisivo.. per tutti coloro che mi seguono da piu di 20 anni e mi chiedono da sempre di provare a fare uno spettacolo televisivo… e per chi voleva venire ai miei concerti e per mille motivi non ci è riuscito… Rai Uno mi permette di presentarvi 20 anni della mia vita in musica così che possiate festeggiare con tutti noi.. Io, la mia band, i ballerini, l’orchestra e gli ospiti (pazzeschi!) vi aspettiamo prima a Taormina al Teatro Antico il giorno 18 e poi chi vuole vedere questo spettacolo ma non può raggiugere la Sicilia, il giorno 20 maggio sarà trasmesso su RAI UNO alle ore 21.00 “

Noi di Soundsblog vi diamo appuntamento questa sera, a partire dalle 21,10 circa, per seguire insieme a voi il concerto evento di Laura. Del resto… Stasera Laura. Lo dice anche il titolo!

Musica in TV