Steven Adler torna a suonare con i Guns N’Roses (video)
Dopo 26 anni il batterista torna sul palco con Slash, Axl Rose e Duff McKagan
Super colpo di scena al concerto dei Guns N’Roses ieri sera a Cincinnati (in Ohio, USA): la lineup del “reunion tour” (che vede tornare insieme i membri originali Slash, Axl Rose e Duff McKagan, insieme al tastierista Dizzy Reed, il chitarrista Richard Fortus e il batterista Frank Ferrer e la tastierista/seconda voce Melissa Reese) ha accolto fra le sue fila un quarto membro originale dei GNR, quando Steven Adler è salito sul palco prendendo il posto dietro la batteria per suonare
“Out Ta Get Me” e “My Michelle”.
Era la prima volta che Adler suonava con Slash, Axl e Duff dal 1990, quando fu cacciato dalla band per l’eccessivo abuso di droghe.
E’ stato un momento emozionante per i fan, ma soprattutto per Steven, che da anni spingeva per una reunion dei Guns, e che poi rimase molto deluso quando non fu chiamato a suonare per il tour – si dice che Axl e soci temano che le sue precarie condizioni di salute gli impediscano di suonare un intero concerto, figuriamoci un intero tour. Steven si era offerto di suonare solo alcuni brani, e finalmente la band sembra avere accettato – scopriremo solo nei prossimi concerti se questa “sorpresa” sarà un qualcosa di fisso, o se è stata solo una cosa di una notte per rendere speciale il concerto di Cincinnati.
Intanto, rimangono i video: potete vederli qui di seguito.
Guns N’ Roses w/ Steven Adler – Out Ta Get Me & My Michelle – Cincinnati, OH July 06, 2016
Guns N’ Roses Cincinnati 2016 Steven Adler alla batteria
Ricordiamo quel che diceva Steven Adler nel Febbraio 2015, parlando non solo di una reunion dei Guns N’Roses (che all’epoca era ancora fuori discussione), ma anche di un nuovo album:
“Se mai facessimo una reunion dei Guns N’Roses, se mai registrassimo un nuovo disco insieme, io penso che spazzerebbe via Appetite For Destruction! Tutti noi siamo migliorati tantissimo, come musicisti. Quando abbiamo registrato ‘Appetite’ eravamo dei ragazzini, entrati nell’età adulta da tre o quattro anni, e la nostra esperienza di vita era molto limitata. Adesso siamo adulti da oltre 30 anni, abbiamo tutti attraversato degli alti e dei bassi, come un ottovolante di emozioni.
Oggi festeggio 404 giorni da sobrio, e non sono mai stato così felice, e non ho mai suonato meglio di come suono oggi. Ho molte cose su cui scrivere, adesso, e sono sicuro che se mi ritrovarssi con gli altri ragazzi, forti della nostra maturità ormai raggiunta, e avendo attraversato quello che abbiamo attraversato, penso che faremmo un disco che spaccherebbe ancora più di Appetite!”
Che succederà, ora?