Super Bowl 2016, Coldplay per halftime, Twitter si scatena e il direttore dell’evento li difende
I Coldplay per il Super Bowl 2016. Se il web critica la scelta, ecco arrivare la difesa ufficiale.
C’erano molte ipotesi aperte su a chi affidare l’intrattenimento del pubblico -fisicamente presente e a casa, davanti al piccolo schermo- nell’edizione 2016 del Super Bowl. Si era vociferato addirittura di un Bruno Mars atto II. E invece, a spuntare, nonostante le opzioni One Direction, Adele e Rihanna, sono stati i Coldplay.
Si parla anche di altri cantanti molto noti: Rihanna, attesissima con il suo ottavo disco, potrebbe ottenere anche il lancio del Super Bowl. E perché non Adele, in arrivo, nonostante il suo repertorio, forse, non sia tra i più adatti per l’evento sportivo. Presenti anche i One Direction, pronti a sciogliersi a marzo 2016 (per un anno circa?): quale modo migliore e non esibirsi al Super Bowl prima del commiato momentaneo?
Una volta rivelato, però, il nome della band britannica, è scaturito un evidente malcontento da una fetta considerevole del mondo del web. Via Twitter non sono mancate le critiche. Alcuni, addirittura, hanno commentato che anche il silenzio -durante l’halftime- sarebbe stata una decisione migliore rispetto a quella di ascoltare i Coldplay esibirsi.
A questo punto, è arrivata la risposta ufficiale del direttore della manifestazione, Hamish Hamilton, interessato a difendere la propria scelta. Come? Attraverso una dichiarazione ufficiale a Billboard:
“Penso che i Coldplay sorprenderanno un sacco di gente. Scrivono grande musica. Sono grandi interpreti. Sono grandi persone. Sono una grande band, e penso che e la loro energia e la loro positività stupirà una marea di persone in un modo molto positivo.”