Svezia: festival musicale annullato a causa di stupri e aggressioni sessuali

Bråvalla è il festival svedese più grosso della nazione, nonostante sia nato solamente nel 2013. O forse dovremo parlarne al passato, perchè gli organizzatori, appena chiusa l’edizione 2017, hanno deciso che nel 2018 il festival non si terrà perchè “A quanto pare certi uomini non sanno come comportarsi. E’ un peccato.”

La decisione arriva dopo che durante i quattro giorni di festival sono stati denunciati 4 stupri e 23 aggressioni sessuali.
Il primo ministro svedese ha detto che queste violenze devono finire (l’anno scorso furono registrati 5 stupri e 12 aggressioni sessuali), e che il governo sta cercando di aumentare i controlli di polizia durante i gorssi raduni musicali.

Quest’anno nella lineup, molto eclettica ma orientata verso il metal (e verso gli stand up comedian svedesi!), c’erano The Killers, The Chainsmokers, Prophets of Rage, Linkin Park, System Of A Down, Danzig, Dark Funeral, Die Antwoord, Gogol Bordello, Mastodon.

I Mumford & Sons, headliner del 2016 (con Rammstein e Volbeat), saputo della notizia, hanno diramato un comunicato affermando che non avrebbero più suonato a quel festival se non fossero state garantite misure di sicurezza per le donne.

“I festival sono una festa di musica e persone, un posto dove lasciarsi andare in tutta sicurezza. Non suoneremo a questo festival finchè non ci saranno fornite garanzie da polizia e organizzatori per combattere un fenomeno disgustoso di aggressioni sessuali.”

La notizia ovviamente ha fatto scalpore, ed in breve gli organizzatori hanno specificato che la loro è una presa di posizione netta, ma che non vogliono assolutamente affermare che i festival musicali in generale siano posti poco sicuri.
Una comica svedese ha lanciato l’idea di un festival per sole donne – in molti hanno preso sul serio la proposta, e ora sembra che un festival del genere (e di genere) si terrà…