System Of A Down in Armenia: online l’intero concerto
La tappa finale del Wake Up The Souls Tour per ricordare i 100 anni del genocidio armeno è andata in diretta streaming: ecco il video
24 Aprile 1915: iniziava, in Armenia, il tentativo di sterminare l’intera popolazione, un genocidio andato avanti per otto anni per mano dell’impero ottomano, e che vide almeno un milione e mezzo di persone uccise. Il governo turco, tutt’oggi, nega assolutamente la strage e mette al bando chiunque osi parlarne (si vedano i recenti attriti fra il Papa e la Turchia, solo perchè il Pontefice ha menzionato l’evento).
Per i System of a Down, di origini armene, il concerto del 24 Aprile 2015, cento anni esatti dopo l’inizio della strage, è stato ad altissimo tasso simbolico, portando un po’ di “libertà” in Armenia, suonando nella loro madrepatria per la prima volta nella carriera. I membri della band hanno perso dei parenti durante il genocidio, e da sempre si battono perchè la strage sia riconosciuta. La Republic Square di Yerevan, capitale dell’Armenia, era strapiena per salutare il “ritorno a casa” dei musicisti.
Il concerto è stato trasmesso in streaming video, e ovviamente lo si può già trovare su YouTube: cliccate sul video qui in alto per godervi una versione in alta definizione audio e video dello show, composto da ben 37 canzoni e qualche filmato per ricordare al mondo cosa è stato il genocidio armeno, e su quanto sia ridicolo che il governo turco neghi che sia mai avvenuto.
Questa la scaletta suonata:
Wake Up the Souls – Part 1
Holy Mountains
Jet Pilot
Suite-Pee
Prison Song
U-Fig
Aerials
Soldier Side – Intro
B.Y.O.B.
I-E-A-I-A-I-O
Radio/Video
Bubbles
CUBErt
Hypnotize
Dreaming
Needles
Deer Dance
Wake Up the Souls – Part 2
P.L.U.C.K.
Sartarabad ([traditional] cover)
Psycho
Chop Suey!
Lonely Day
Question!
Bounce
Kill Rock ‘n Roll
Marmalade
Lost in Hollywood
Spiders
Mr. Jack
Wake Up the Souls – Part 3
Science
Chic ‘N’ Stu
ATWA
War?
Arto
Cigaro
Roulette
Toxicity
Sugar