Taylor Swift a Londra, concerti confermati ma sicurezza rafforzata e rigide regole per i fan
Confermati i concerti di Taylor Swift a Londra ma, dopo i live annullati a Vienna, la sicurezza è altissima. E arrivano divieti e regole…
Dopo i concerti cancellati improvvisamente a Vienna, i fan inglesi (e non solo) di Taylor Swift si sono chiesti che destino avrebbero avuto i live in programma a Londra. Tutto confermato. L’Eras Tour della cantautrice americana continuerà con le previste cinque tappe nel Regno Unito. Ma sicuramente l’allarme lanciato nei giorni scorsi ha modificato l’approccio nella gestione della sicurezza e dei migliaia di fan paganti.
Non ci saranno più i fan di Taylor Swift pronti a riunirsi in massa per cantare fuori dagli stadi. L’abitudine, vista anche a Milano e diventata parte integrante del tour, si interromperà poiché dallo Stadio di Wembley le indicazioni sono chiare e precise: i fan saranno allontanati e non verrà permesso nessun assembramento vicino ai cancelli o al luogo del live.
Visto il sold out immediato delle tappe dell’Eras Tour, coloro che non sono riusciti ad acquistare il biglietto, spesso si davano appuntamento con altri amici per ascoltare (almeno) il concerto. Ebbene, nemmeno questo sarà più consentito. Senza biglietto non si potrà sostare davanti allo Stadio. Addio filmati degli Swifties emozionati che si riprendono fuori dai concerti mentre intonano le loro canzoni preferite per poi caricare i video sperando di diventare virali su TikTok. Nulla da fare. Queste le parole ufficiali dalla sede di Wembley:
“Per favorire l’entrata e l’uscita sicura di tutti all’interno dello stadio, a nessuno è consentito sostare fuori dagli ingressi o sulla scalinata Olimpica di fronte allo stadio. I non possessori di biglietto verranno allontanati”
A Monaco di Baviera, addirittura, in migliaia si erano dati appuntamento in un parco poco distante dal luogo del concerto e le clip erano state notate anche dalla stessa Taylor Swift che aveva commentato con entusiasmo questa iniziativa:
“Ho guardato così tanti video della folla là fuori che partecipava pienamente allo spettacolo da lontano, tutta quella gioia. Mi sento davvero grata per i ricordi inaspettati che questo tour ha creato”
Inoltre, divieto di pernottare fuori dallo Stadio. Addio anche alle tende e alle decine di fan che dormivano da giorni per ottenere il posto migliore e più vicino al palco. Per questioni di sicurezza, non sarà consentito.
Il possibile incubo di Vienna è ancora fresco nella mente e non si vuole rischiare nessun incidente. I tre concerti furono annullati dopo l’iniziale arresto di due persone (poi anche una terza) per un presunto complotto per bombardare uno dei concerti. I sospettati erano tutti adolescenti e le autorità hanno affermato di ritenere che i tre fossero stati ispirati dallo Stato islamico e da al-Qaeda.
Inoltre, uno dei tre fermati avrebbe ammesso anche di aver pianificato di “uccidere quante più persone possibili fuori dal luogo del concerto“.
A Vienna erano previsti fino a 35.000 persone, senza biglietti, pronte a incontrarsi fuori per festeggiare l’arrivo della loro beniamina.
Perché, certamente, “The show must go on”, ma la sicurezza deve avere la priorità assoluta.