Taylor Swift in concerto ricorda gli ultimi anni difficili , l’attacco sui social media e quando fu chiamata “Serpente”
Taylor Swift, Reputation tour: le dichiarazioni della cantante sul caso Kardashina/West e i momenti bui e difficili vissuti negli ultimi anni.
E’ partito dall’Arizona -precisamente da Glendale, comune della contea di Maricopa- il “Reputation Tour” di Taylor Swift, davanti a circa 55.000 fan. E proprio nel primo concerto che ha segnato il suo ritorno live per promuovere il suo ultimo disco -dall’omonimo titolo- la cantante ha confessato pubblicamente le difficoltà superate degli ultimi anni, a partire dallo scontro avuto con Kanye West e Kim Kardashian. Nel 2016, Taylor aveva apertamente attaccato il rapper per averla definita “B*tch” nel suo singolo “Famous”. I problemi, per la popstar, sono nati poco dopo, quando Kim Kardashian ha reso nota una telefonata avuta su Snapchat con la Swift, durante la quale sembrava proprio che Taylor fosse al corrente dell’intenzione di usare quel termine su di lei e fosse anche d’accordo, consenziente. Ne scaturì un’ondata di indignazione sul web mentre Taylor cercava di spiegare l’accaduto, giustificarsi e mettere in discussione la prova. Il web la definì “serpente”. Kim Kardashian pubblicò anche questo tweet:
Wait it's legit National Snake Day?!?!?They have holidays for everybody, I mean everything these days! ?????????????????????????????????????
— Kim Kardashian West (@KimKardashian) 17 luglio 2016
La Swift si allontanò dalle scene, sparì per qualche mese per poi tornare alla ribalta con il nuovo album, anticipato dal singolo “Look what you made me do”. Poi venne pubblicato il disco e ottenne un successo enorme.
Proprio durante la prima data del Reputation Tour, Taylor si è rivolta al suo pubblico:
“Forse vi starete chiedendo perché ci siano così tanti serpenti dappertutto, eh?”
Durante il concerto, gli schermi mostravano immagini di enormi serpenti, c’era un microfono a forma serpente, a un certo punto, Swift è volata anche attraverso la folla su una piattaforma di serpenti.
“Un paio di anni fa, qualcuno mi ha chiamato “serpente” sui social media. Poi molte persone mi stavano definendo in un sacco di modi e scrivendo parecchie cose sui social media, su di me. Ho passato un periodo di tempo davvero difficile, a causa di questo. Alcune volte mi sono anche detta che non sapevo se sarei riuscita nuovamente a fare tutto questo”
Poi ha aggiunto:
“Volevo inviare un messaggio a voi ragazzi: se qualcuno fa il bullo e il prepotente con voi sui social media, se molte persone si uniscono a questa cosa, ciò non deve sconfiggervi. Deve invece rafforzarvi. Penso che qualcosa di buono ne è venuto fuori, ho imparato una lezione davvero importante che ti ho raccontato dal palco per circa 10 anni, ma non ho mai dovuto imparare così duramente me stesso – e quella lezione ha a che fare con quanto voi apprezziate la vostra reputazione. “Penso che la lezione è che non dovresti preoccuparti così tanto se ti senti frainteso da un sacco di persone che non ti conoscono, a patto che tu ti senta capito dalle persone che ti conoscono; le persone che si presenteranno davanti a te, le persone che ti vedono come un essere umano. “
when taylor threw shade pic.twitter.com/F13qF8e3gH
— nat (@nat_nieIsen) 9 maggio 2018
Via | Washington Post